Continua la risalita del Frosinone per una sera secondo in classifica dietro il Benevento, che vince 2-0 a Livorno. I ciociari battono 2-0 il Pescara miglior attacco del campionato. Il Cittadella incassa la prima sconfitta esterna dopo cinque risultati utili consecutivi in trasferta. Al “Del Duca” vince l’Ascoli 1-0, gol vittoria di Scamacca. L’Empoli, dopo la vittoria dell’ultimo turno, rivive le antiche paure. I toscani si arrendono all’Entella, che chiude 2-0: decisivo l’uno-due Morra-De Luca in tre minuti. Serve a poco al Venezia lo 0-0 in casa contro lo Spezia, il primo per gli arancioneroverdi dopo 56 partite in B playoff compresi.
Livorno ancora ko, Benevento da record
Un gran tiro di Kragl, il suo marchio di fabbrica, indirizza il Benevento che batte il volenteroso Livorno di Tramezzani. I toscani creano pochi effettivi pericoli dalle parti di Montipò e nel finale regalano a Letizia il pallone de 2-0. Il Benevento mantiene la porta inviolata per l’undicesima volta in sedici giornate, il Livorno resta a secco per la nona, la terza consecutiva: un record negativo in stagione. Il gol vittoria arriva al 13′: il sinistro di Kragl, su schema da calcio d’angolo, è una sentenza per Plizzari.
Tramezzani perde Murilo a metà primo tempo e Gasbarro all’inizio della ripresa. Gli amaranto sfiorano il raddoppio al 53′: Marsura mette in area, Braken devia, si salva Montipò. La squadra di Inzaghi gestisce bene la situazione e al 65′ va vicino al raddoppio ma Coda e Tello in successione trovano sulla loro strada un insuperabile Plizzari. Il regalo della difesa amaranto, in anticipo sul Natale, chiude la partita. Letizia diventa il dodicesimo marcatore diverso di un Benevento sempre più lanciato verso la Serie A. Il Livorno, sfortunatissimo, chiude in nove dopo quattro infortuni muscolari.
Il Frosinone risale ancora: è secondo
Il Frosinone, una delle due squadre a non aver subito gol in casa da inizio ottobre in Serie B (insieme al Benevento), blocca il Pescara miglior attacco della stagione. Il primo tempo offre un duello scacchistico con poche variazioni e rare emozioni. Beghetto va vicino (20′) alla terza rete consecutiva ma stringe il diagonale. Al 33′ proteste dei ciociari per un fallo in area su Novakovic non sanzionato con il rigore. Il Frosinone continua a risalire, dopo una partenza di stagione molto negativa. Al 63′ la gran giocata di Dionisi fa da preludio al gol di Maiello.
Il primo tiro in porta del Pescara è il sinistro da fuori, respinto, di Galano a 13 minuti dalla fine. Troppo poco per pensare di cambiare la partita. Il sipario cala definitivamente dopo il raddoppio di Dionisi.
L’Entella mette in crisi l’Empoli
L’Entella crea la prima occasione del match, bravo Brignoli a rispondere al colpo di testa ravvicinato di De Luca. Al 24′ Mancuso spreca con un sinistro largo la migliore occasione per i toscani. I padroni di casa spingono e decidono la partita nel giro di due minuti. Morra segna il primo gol del pomeriggio, e della sua stagione: accomoda un assist sporco di Paolucci e spiazza il portiere di destro. L‘Entella va in gol da undici partite di fila: è la striscia aperta più lunga tra le squadre attualmente in B. L’Empoli invece ne incassa da dieci giornate di fila, come l’Ascoli: solo la Salernitana prende gol da più partite consecutive.
I toscani, troppo fragili, si fanno sorprendere due minuti dopo dal cross di Toscano, praticamente dalla stessa posizione da cui era nata la rete del vantaggio: De Luca si sblocca e raddoppia. L’orizzonte si fa sempre più scuro per l’Empoli dopo il rosso diretto a Balkovec a 20 minuti dalla fine.
L’Ascoli sogna la zona promozione
L’Ascoli, in campo con i calzettoni rossi in ricordo dell’ex presidente Costantino Rozzi si porta a un punto dal Cittadella in piena zona playoff. Due le grandi occasioni nel primo tempo. Al 5′ Scamacca non approfitta dell’errore di Paleari nell’uscita alta e calcia alto a porta vuota. Al 21′ è notevole la risposta di Leali sul colpo di testa di Diaw.
I bianconeri, in vantaggio per 423 minuti prima di questa sfida (meno solo di Benevento e Pisa) in questa Serie B, passa con Scamacca, al secondo gol nelle ultime tre partite. Il bel tiro da fuori conferma il buon momento dell’attaccante che sta ritrovando continuità e convinzione.
Il Venezia ferma lo Spezia
Nella sfida tra due delle squadre con la più bassa percentuale di tiri nello specchio sul totale delle conclusioni tentate, la migliore occasione del primo tempo capita a Mattia Aramu che ha segnato tre gol nelle quattro partite prima di questa in B: tanti quanti nelle 51 precedenti nella competizione. Il suo destro ravvicinato esalta la reattività di Scuffet.
Non si sblocca la partita ma lo Spezia al 66′ resta in dieci: doppia ammonizione a Maggiore. Resiste però lo 0-0, il primo per il Venezia in B dal maggio 2018. I veneti restano a secco per la seconda gara interna di fila, come non succedeva in B dal settembre 2017. Lo Spezia mantiene la porta inviolata per la quinta volta nelle ultime otto partite.
Leggi anche – Come cambierà la Serie B con il VAR