Juventus-Udinese, Sarri chiede attenzione e annuncia due recuperi

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Juventus-Udinese, Sarri chiede attenzione e annuncia due recuperi

Maurizio Sarri, tecnico della Juventus, ha appena parlato in conferenza stampa alla vigilia della partita interna contro l’Udinese. La gara di domani, valida per la 16a giornata di Serie A, è l’occasione per tornare a vincere in campionato e riscattare le ultime delusioni. I campioni d’Italia arrivano dalla sconfitta con la Lazio (3-1), preceduta dal pareggio col Sassuolo (2-2) che ha permesso all’Inter di tornare in testa. Il vantaggio è solo di due punti, ma non sono ammessi altri passi falsi.

Juventus, Sarri: “Ronaldo sta molto meglio, difficile il tridente”

Ecco le sue prime parole sull’avversario: “Arriviamo dalla Champions che porta via energie fisiche e mentali, ma dobbiamo recuperarle e tenere alta la concentrazione. L’Udinese è una squadra pericolosa, è capace di chiudersi, creare densità e dispone di due grandi attaccanti. Conosco Gotti, ci ho lavorato insieme al Chelsea, è un allenatore bravo e intelligente”

Nel corso della conferenza Sarri ha parlato anche degli infortunati: “Bentancur e Douglas costa stanno bene e sono a disposizione per domani. Il primo è rimasto fermo per tre giorni e secondo me diventerà un top player, il secondo per più tempo e ho ancora dubbi sulla sua tenuta. Ramsey invece ha fatto allenamenti differenziati, mai con la squadra. Oggi farà una piccola parte col gruppo e una parte personalizzata. Domani al massimo può venire in panchina”

Il tecnico bianconero aggiorna anche le condizioni di Ronaldo, che difficilmente però giocherà insieme a Higuain e Dybala: “Per farli giocare insieme ci vogliono determinate condizioni. Domani non credo ci sia la possibilità. Cristiano comunque sta recuperando bene e veloce dalle partite, è cresciuto come condizione fisica. Valuteremo nei prossimi giorni se e quando farlo riposare, ma la sensazione è di grande crescita”.

Infine Sarri spiega la differenza di prestazioni tra la Champions e il campionato: “A livello mentale puoi rilassarti dopo aver vinto per tanti anni in Italia. L’inconscio può portarti su altri obiettivi, ma non è accettabile. Se siamo competitivi in Champions, dobbiamo esserlo anche in campionato”

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