Sinisa Mihajlovic sarà nominato cittadino onorario di Bologna. Il Comune ha approvato all’unanimità un ordine del giorno per assegnargli questo titolo. Il documento chiede anche di verificare se al tecnico del Bologna si possa concedere anche la residenza temporanea per motivi di salute.
Il sindaco: “Bologna esprime grandi valori”
“E’ stato un bel voto, una discussione positiva su un tema delicato come la malattia e il modo di affrontarla”, ha commentato il sindaco Virginio Merola. “La scelta del consiglio comunale è un ulteriore gesto d’affetto per l’allenatore del Bologna e per la sua famiglia, e un sincero ringraziamento per i medici e i sanitari che lo stanno curando in una delle nostre strutture d’eccellenza”. In questi mesi difficili, ha concluso, “in molti hanno potuto comprendere i valori che Bologna sa esprimere”.
Il testo è stato presentato dal consigliere Gian Marco De Biase (Insieme Bologna) e firmato dai consiglieri Giulio Venturi (Insieme Bologna), Claudio Mazzanti e Roberto Fattori (Partito Democratico), Mirka Cocconcelli (Lega nord) e Massimo Bugani (Movimento 5 Stelle). Seguirà una delibera, poi partirà l’iter di approvazioni nelle commissioni consiliari competenti e tornerà in Aula per l’approvazione finale.
Mihajlovic, un lungo percorso verso la guarigione
Il percorso verso la guarigione di Mihajlovic, hanno spiegato i medici dell’Istituto di ematologia Seragnoli dell’ospedale Sant’Orsola di Bologna che lo hanno in cura, è ancora lungo. Il tecnico, però, è voluto tornare in panchina contro il Milan a 40 giorni dal trapianto di midollo a cui si è sottoposto per cercare di sconfiggere la leucemia. Mihajlovic non aveva più seguito la sua squadra dal vivo dalla sfida contro la Juventus dello scorso ottobre.
Leggi anche – Pioli-Mihajlovic, il gesto che fa commuovere l’allenatore del Milan