Magari rivederlo così, con la maglia rossonera, le braccia alzate e l’indice verso l’alto ad indicare il cielo. I tifosi sognano il ritorno di Zlatan Ibrahimovic, il Milan punta tutto sullo svedese per rinascere, 38 primavere, non più un giovane di belle speranze ma non è un problema. E’ anche il diktat imposto dalla dirigenza a Paolo Maldini e Zvone Boban, gli investimenti onerosi si possono fare ma vanno ponderati sui giovani, Ibra è l’unica eccezione over 30. Così, come scrive oggi la Gazzetta dello Sport, si spiega anche la decisione del board di Casa Milan nell’abbandonare le piste che portavano a Moise Kean o Mario Mandzukic, nella testa del Diavolo c’è spazio solo per l’inossidabile ex.
Sei mesi di contratto a due milioni di euro netti più l’opzione di un prolungamento dell’accordo per i successivi 12 mesi a quattro milioni netti. Ecco la puntata massima offerta dal Milan a Ibrahimovic, un ‘all in’ messo sul tavolo, l’attaccante ci sta pensando. Non è solo una questione di soldi, che nella vita dello svedese hanno sempre avuto un certo peso, quanto una scelta di vita, ambizioni e forza del progetto. Ibra ha sempre detto che il Milan gli è rimasto nel cuore, recentemente ha anche ribadito che non sarebbe andato via da Milanello ma che fu il club a cederlo. I rossoneri sono in assoluto la prima scelta, forse anche per questo motivo dal club filtra un cauto ottimismo, ma di contro l’imprevedibilità dell’attaccante è cosa nota, sul tavolo ci sono anche le rispettive offerte di Napoli e Bologna. C’è la corte di Carlo Ancelotti, il legame tra i due è solido, si sarebbero già sentiti più volte, l’attaccante ha già speso parole al miele verso l’allenatore dei partenopei e riguardo il gradimento della città. C’è poi la vicenda Bologna e il fattore Sinisa Mihajlovic, altro allenatore con il quale Zlatan ha un rapporto speciale. I due si sentono molto spesso, l’attaccante non ha mai nascosto come l’esperienza alla corte del tecnico serbo lo stuzzichi molto.
Sul tavolo la mano è questa, ognuno fa la sua mossa, si attende solo la decisione finale di Ibrahimovic che a breve arriverà. Svincolatosi dai LA Galaxy l’attaccante può raggiungere Milan, Napoli o Bologna e mettersi immediatamente a disposizione di Pioli, Ancelotti o Mihajlovic. Il 4 dicembre in un’intervista a GQ lo svedese ha detto: “Ci vediamo presto in Italia. Andrò in una squadra che deve vincere di nuovo, che deve rinnovare la propria storia, che è in cerca di una sfida contro tutti”. Il solito Ibra: abile con i social, a far sognare i tifosi, a creare quell’attesa per un colpo di scena alla sua maniera.
LEGGI ANCHE –> Ibrahimovic provoca, Materazzi risponde: “Grazie Zlatan, senza di te abbiamo vinto la Champions”
LEGGI ANCHE -> Fiorentina, Commisso allontana Ibrahimovic: “Di vecchio basto io”
Nel 2023, la serie A è stata definita dall’IFFHS (Federazione Internazionale di Storia e Statistica…
L’introduzione dell’intelligenza artificiale nel mondo dello sport sta cambiando profondamente i metodi di scouting e…
I sorteggi per l'Europa League e la Conference League hanno completato il quadro delle sfide…
Il sorteggio della Champions League 2024/25, tenutosi oggi a Nyon, ha segnato un cambiamento significativo…
Antonio Candreva, l’ultimo baluardo della Salernitana è pronto a dire addio al club campano. Un…
Paulo Dybala ribadisce il proprio no all’Arabia, tra decisioni familiari e sogni di Nazionale. È…