Scatta l’allarme in casa Roma in vista della trasferta contro l’Inter. Edin Dzeko non si è allenato. Il bosniaco ha la febbre da due giorni e potrebbe saltare il big match di venerdì sera a San Siro. In attacco l’alternativa può essere Kalinic, che è tornato ad allenarsi con il resto del gruppo ma dopo l’infortunio non ha più giocato da titolare.
Fonseca in apprensione: Dzeko ha ancora l’influenza
Il bosniaco vorrebbe comunque esserci contro con l’Inter, che in estate l’ha cercato a lungo. Ma alla fine la trattativa si è complicata, e il centravanti corteggiato da Conte è rimasto a Trigoria come riferimento offensivo della nuova Roma di Fonseca.
Il tecnico, in apprensione per il suo centravanti, dovrà rinunciare a Pastore (edema all’anca) e Kluivert (edema al flessore della gamba sinistra), ma potrà comunque utilizzare di nuovo Zaniolo, che rientra dalla squalifica.
Torna Zaniolo, Veretout: “Lui e Pellegrini sono importanti”
La regia dovrebbe ancora essere affidata a Jordan Veretout che a Sky Sport 24 ha confermato come la Roma punti a qualificarsi per la prossima Champions League. “Penso che abbiamo fatto una buona prima parte di stagione, ma bisogna proseguire su questa strada con aggressività e lottando in tutte le partite. Se continuiamo così possiamo fare grandi cose” ha detto. La Roma, che arriva da tre vittorie consecutive, può contare su due jolly come Pellegrini e Zaniolo: “Per noi sono importanti. Nicolò ha un grande fisico, Lorenzo ha incredibile qualità con la palla” ha concluso Veretout. “Io faccio il massimo sul campo per la squadra, voglio vincere tutte le partite”.
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