Un cammino non impossibile. L’Italia si presenta all’Europeo 2020 con la certezza di giocare in casa le tre partite del girone, contro avversari alla portata della squadra di Mancini. L’Italia sfiderà infatti la Turchia nella partita inaugurale, poi la Svizzera e il Galles. Passano le prime due classificate e le quattro migliori terze su sei gironi.
Turchia: la stella è Calhanoglu
L’Italia iniziò anche l‘Europeo del 2000 contro la Turchia: finì 2-1, con gol di Conte, attuale tecnico dell’Inter, e Inzaghi su rigore. Si stava avviando la stagione migliore della nazionale turca, che all’Europeo ha centrato come miglior risultato la semifinale del 2008. Negli ultimi anni, il ricambio generazionale è risultato più complesso, la nazionale ha fatto più fatica ma affronta Euro 2020 con qualche certezza in più.
Sulla panchina è tornato Şenol Güneş, artefice del terzo posto ai Mondiali del 2002. Durante le qualificazioni, la Turchia è rimasta imbattuta contro la Francia (un pari e una vittoria) e subito solo tre gol: è la miglior difesa delle qualificazioni insieme al Belgio.
Il ct ha individuato il suo pilastro in Merih Demiral, difensore acquistato in estate dalla Juve, che ha giocato dieci partite, più di tutti. Ma si sta facendo notare anche Soyuncu, difensore del Leicester che al Crystal Palace a novembre ha segnato il suo primo gol in Premier League.
La Turchia, che non ha mai sconfitto l’Italia in dieci precedenti incontri, gioca con un 4-3-3 in cui il faro rimane Hakan Çalhanoğlu che pure al Milan non riesce ancora a imporsi come gli era riuscito al Bayer Leverkusen. In attacco, Gunes può fare affidamento su un senatore come Burak Yilmaz e su Cenk Tosun, miglior cannoniere della nazionale nelle qualificazioni.
Svizzera: i dubbi di Petkovic
L’Italia ha vinto 28 dei 58 precedenti contro la Svizzera, con 22 pareggi e 8 sconfitte a completare il bilancio. La Svizzera vanta come miglior risultato all’Europeo gli ottavi di finale raggiunti quattro anni fa.
La nazionale di Petkovic, ex allenatore della Lazio, ha al momento più certezze che dubbi. In difesa Rodriguez ha perso il posto di titolare al Milan per Theo Hernandez, Shaqiri al Liverpool non gioca da settembre per un infortunio al polpaccio e dovrebbe tornare ad allenarsi non prima di un mese. In più la stella della nazionale, Xhaka, è in rotta con i tifosi dell’Arsenal. Emery ha deciso di reintegrarlo, ma si è rivelata una delle sue ultime decisioni prima di essere esonerato. L’arrivo di Ljungberg come traghettatore aumenta le incertezze sul suo futuro.
Nelle qualificazioni, la Svizzera ha vinto un girone non facile davanti a Danimarca e Irlanda. Decisivi, soprattutto nelle ultime due partite contro Georgia e Gibilterra, i gol del capocannoniere svizzero nel cammino verso Euro 2020, Cédric Itten che era di fatto diventato un esubero al Basilea prima di essere ceduto in prestito al San Gallo. Il club ha deciso di riscattarlo nel 2018, ma la sua storia ha rischiato di fermarsi qui, dopo un intervento violento di Daprelà in un San Gallo-Lugano. Tremenda la diagnosi: rottura del legamento crociato e del collaterale mediale, gli servono 231 giorni per rientrare. Ma è tornato alla grande e ha spinto la Svizzera verso la terza partecipazione consecutiva a una grande manifestazione internazionale.
Galles: Bale e Ramsey i gioielli di Giggs
In nove partite, l’Italia ha ottenuto sette vittorie e due pareggi contro il Galles. I Dragoni tornano all’Europeo per la seconda edizione consecutiva. Nel 2016, alla prima partecipazione, hanno centrato la semifinale, fermati solo dal Portogallo che avrebbe poi conquistato il titolo. La nazionale di Ryan Giggs, che aveva guidato il Galles anche in Nations League, hanno chiuso il girone dietro la Croazia ma davanti alla Slovacchia. Decisivi per la qualificazione i due successi per 2-0 contro l’Azerbaigian, gol di Moore e Wilson, e contro l’Ungheria con doppietta di Ramsey.
Moore, attaccante del Wigan e uno dei principali cannonieri gallesi nelle qualificazioni, a febbraio ha rischiato di dover abbandonare il calcio dopo uno scontro con Gabriel Zakuani del Gillingham: Moore, allora al Barnsley, subisce una frattura al cranio e perde conoscenza per otto minuti.
Giggs non ha mai abbandonato il 4-2-3-1, e ha dato grande fiducia a Gareth Bale, che invece al Real Madrid sta trovando sempre meno spazio. Bale gioca da centravanti di movimento nell’attacco dei Dragoni che fanno molta fatica ad andare in gol. Hanno infatti la media reti più bassa, nel percorso di qualificazione, tra le squadre sicure di un posto a Euro 2020.
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