Allenatore serbo dell’anno. Un riconoscimento che la federazione calcistica del suo paese gli ha tributato per quello che rappresenta come uomo e tecnico. “Un enorme complimento al nostro allenatore Sinisa Mihajlovic che è stato riconosciuto come allenatore dell’anno della Federcalcio serba per il 2019. Te lo meriti il capo!” si legge sui canali social della FA Serbia. Anche in Italia molto colleghi hanno proposto di assegnare la panchina d’oro a Sinisa, un riconoscimento umano e tecnico.
🏆 | Добитник најпрестижнијег признања Фудбалског савеза Србије „Златна лопта” за најбољег тренера у 2019. години је Синиша Михајловић. 🙌🇷🇸🦅#ZlatnaLoptaSrbije | #FSS
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Mihajlovic torna ad allenare sul campo
E’ sicuramente l’immagine più bella di questi ultimi tempi. Mihajlovic ad allenare in mezzo al campo a strigliare i suoi, insomma il vero Sinisa. Quello che gli sportivi apprezzano e sostengono nella sua lunga battaglia contro la forma di leucemia che lo ha colpito in estate. Un grande guerriero che appena ha potuto, dopo le cure chemioterapiche e il recente trapianto di midollo osseo, è voluto tornare subito in campo. Così dopo i controlli in mattinata all’Ospedale Sant’Orsola di Bologna e l’ok dei medici, l’allenatore serbo ha potuto riprendere il suo posto naturale, in mezzo ai suoi ragazzi sul campo. Sarà così ancora per un pò. Ancora non è chiaro se Sinisa potrà essere in panchina domenica primo dicembre contro il Napoli al San Paolo. Forse più probabile vederlo nella sfida successiva che oppone il Bologna al Milan, da giocare in casa emiliana. Di certo invece è la conferenza stampa di venerdì alle ore 11.00. Mihajlovic ha dato appuntamento ai giornalisti per la prima volta dal 13 luglio, quando emozionato aveva annunciato la personale battaglia contro la patologia che aveva scoperto.
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