Il Catania non giocherà a Potenza in Coppa Italia. Questa la clamorsa decisione della società dopo l’aggressione all’ad Pietro Lo Monaco, da parte di un gruppo di tifosi a bordo del traghetto che portava la squadra verso la Calabria.
Catania, Lo Monaco aggredito: la squadra si rifiuta di scendere in campo
Durante il viaggio sul traghetto un gruppo di tifosi del Catania ha pesantamente contestato e poi aggredito Pietro Lo Monaco. Un episodio grave nei confronti del dirigente etneo, che ha indotto il Catania a fare dietrofront e tornare indietro: niente Coppa Italia, quindi. In un comunicato il club siciliano ha spiegato la vicenda: “La vile e vergognosa aggressione subita oggi dall’amministratore delegato Pietro Lo Monaco da parte di ultras catanesi a bordo della nave traghetto durante il viaggio per raggiungere Potenza, già prevedibile alla luce dello striscione intimidatorio esposto in città e di quanto denunciato dal nostro amministratore delegato in occasione della conferenza stampa tenuta ieri, ci obbliga a fermarci. Conseguentemente, la squadra rientra a Catania”, si legge nel comunicato. Lo Monaco aveva annunciato le sue dimissioni nella giornata di martedì, per via della difficile situazione in cui si trova il club rossazzurro. L’episodio grave la partita a porte chiuse giocata contro la Casertana. La decisione di dimettersi avrebbe scatenato la reazione dei tifosi, che hanno contestato la decisione del dirigente. Ma, naturalmente, passare dalle parole alle mani rappresenta un fatto gravissimo, sul quale seguiranno sviluppi.
AGGIORNAMENTO
Il Catania ci ripensa: in campo col Potenza
Il Catania, dopo aver riflettuto sulle gravi conseguenze di un ritiro dalla Coppa Italia, ha poi emesso un nuovo comunicato, nel quale ha annunciato che sarà in campo col Potenza. “Il Calcio Catania rende noto che, nonostante la proprietà intendesse rinunciare alla disputa della gara con il Potenza alla luce del gravissimo episodio di violenza ai danni dell’amministratore delegato Pietro Lo Monaco, aggredito oggi da alcuni ultras catanesi, la squadra scenderà regolarmente in campo al “Viviani” alle ore 15.00. L’amministratore delegato Pietro Lo Monaco, pur profondamente scosso, ritiene infatti che alla violenza sia necessario e doveroso reagire coraggiosamente con lo sport. Al contempo, il Calcio Catania annuncia che nelle prossime ore sarà presentato un esposto alla Procura della Repubblica di Catania, avente ad oggetto i numerosi fatti d’odio e di scellerata istigazione all’odio registrati in questi mesi.”, si legge nella nota apparsa sul sito ufficiale del club.
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