Luis Enrique è pronto a tornare. Lo ha rivelato la radio spagnola Cadena Cope, secondo la quale l’ex Commissario Tecnico della Roja sarebbe in procinto di riprendersi quel posto che, lo scorso 19 giungo, è stato costretto a lasciare a causa delle gravi condizioni di salute della figlia Xana (scomparsa lo scorso 29 agosto a causa di un tumore alle ossa). Ora, a distanza di cinque mesi, l’ex allenatore del Barcellona sarebbe disposto a riprendere in mano le redini della Nazionale spagnola per guidarla ai prossimi campionati europei.
In sua assenza la Roja è stata guidata dal suo vice, Robert Moreno. Con lui, la Spagna ha ottenuto 7 vittorie e 2 pareggi, conquistando senza troppo affanno il pass per Euro 2020. Nel caso in cui la notizia del ritorno di Luis Enrique dovesse rivelarsi veritiera, Moreno sarebbe ben disposto a farsi da parte. Tant’è che lui stesso, tempo fa, sull’argomento dichiarò: “Se mai decidesse di tornare su questa panchina, sarei felice di farmi da parte e lavorare di nuovo con lui. Luis è un mio amico e la sua tragedia ha colpito tutti noi”.
Ipotesi che nelle ultime ore sta prendendo sempre più piede. La radio spagnola Catena Cope è stata chiara: “Luis Enrique guiderà la Nazionale nella fase finale di Euro 2020”. Ma non è tutto. A quanto pare l’ex tecnico del Barcellona avrebbe già avuto dei contatti con il presidente della Federcalcio spagnola, Luis Rubiales, dando la sua disponibilità per un ritorno sulla panchina della Roja. In Spagna sono certi che già martedì prossimo (giorno in cui si terrà la riunione del consiglio di amministrazione della Federcalcio spagnola) potrebbe esserci l’annuncio ufficiale.
Luis Enrique torna sulla panchina della Spagna, è ufficiale
Dopo le numerose indiscrezioni delle scorse ore, ora è diventato ufficiale: Luis Enrique è tornato l’allenatore della Spagna e guiderà la nazionale nell’Europeo del 2020. Il presidente della Federcalcio spagnola, Rubiales, ha annunciato il ritorno: “Lo abbiamo appreso da Moreno“.
In una conferenza stampa, lo stesso Rubiales ha proseguito: “Abbiamo sentito Luis Enrique tre volte dal grave lutto. La prima telefonata è stata fatta per trasmettergli tutto l’affetto delle persone a lui vicine e le altre due sono state riunioni, quella di ieri è diventata poi decisiva. Abbiamo deciso di svelare tutto una volta conquistata la qualificazione all’Europeo e così è stato”.
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