Lucas Paqueta non sta attraversando un periodo particolarmente semplice della propria carriera. L’inizio di stagione con il Milan è stato estremamente deludente e dopo prestazioni opache sotto la guida di Giampaolo, anche con Pioli non sta riuscendo a esprimere al meglio le proprie potenzialità.
Nella giornata di ieri, l’ex calciatore brasiliano Rivaldo, ha rincarato la dose con delle critiche inserite all’interno di un post sui social. “Ho visto Brasile-Argentina e sono triste nel vedere cosa è successo alla maglia numero 10 data a Paqueta: quella maglia è rispettata in tutto il mondo, non deve andare in panchina o giocare metà gara. E’ conosciuta da tutti in quanto è stata indossata da Pelé, Rivelino, Zico, Rivaldo, Kakà, Ronaldinho e Neymar. Non voglio biasimare il giocatore, ma Tite ed il suo staff, che il peso di quel numero lo conoscono, non devono bruciare un ragazzo di 22 anni che può avere un grande futuro”, questo il contenuto del messaggio lanciato da Rivaldo, parole che hanno lasciato poco spazio all’interpretazione personale.
Tite prende le difese di Paqueta
In risposta alle dichiarazioni di Rivaldo, sono arrivate prontamente quelle del commissario tecnico del Brasile, Tite. L’allenatore della nazionale verde-oro ha voluto difendere Paqueta, in conferenza stampa, cercando di proteggerlo: “Bisogna stare tranquilli con Paqueta, avendo sbagliato i primi due passaggi ha perso un po’ di fiducia, ma ha talento”.
Poi ha concluso: “Ci vuole calma: Lucas è un grande giocatore e lo dimostrerà sul campo, aumentando il livello del suo rendimento nel Milan“. Il prosieguo della stagione sarà cruciale per Paqueta e le responsabilità di indossare la maglia numero 10 dovranno essere vinte con le prestazioni in campo.
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