Italia, Mancini sicuro: “Il gruppo per Euro 2020 è quasi fatto”

“La maggior parte del gruppo è fatto, a meno di infortuni”. Roberto Mancini, nell’intervista concessa a RaiSport a poche ore da Bosnia-Italia, ha le idee chiare sui giocatori che porterà a Euro 2020 ma lascia le porte aperte per qualche novità. “In sei mesi però le cose possono cambiare e se c’è qualcuno che merita, come accaduto in passato, lo prenderemo in considerazione”.

Mancini: “Per noi importante essere teste di serie”

“Per noi sarebbe molto importante essere teste di serie” aggiunge Mancini. “Quando si arriva alla fase finale tutte le squadre sono forti e strutturate. La Francia? Se dovesse capitare, anche loro non credo sarebbero felici di affrontarci. L’Italia nelle competizioni diventa sempre molto pericolosa. La Francia è molto forte ma ci sono anche altri avversari pericolosi”.

Bosnia-Italia, Mancini: “Sarà una partita dura”

Stasera l’osservato speciale sarà Edin Dzeko, che proprio Mancini volle al Manchester City. “Lo considero tra i migliori bomber europei, nonostante la stazza fisica e’ un giocatore che ha tutte le qualità del centravanti moderno, forte tecnicamente, tira di destro e di sinistro, tiene bene palla, è forte di testa: è uno dei migliori in Europa” ha detto.

Il ct ha anticipato che giocherà Bernardeschi. “Per Tonali la partita con la Bosnia sarebbe un altro test. Il debutto per uno giovane come lui è stata sicuramente una cosa bella”, ha detto. “La Bosnia ha un po’ deluso nel gruppo, forse perché a volte prendono le partite sotto gamba forti della loro qualità. Quando giocano contro di noi, però, ci mettono sempre qualcosa di più”. Come successo nel primo tempo della sfida d’andata a Torino. “loro non hanno niente da perdere e cominceranno a preparare gli spareggi di marzo” ha concluso Mancini che può puntare a battere il record di vittorie consecutive in azzurro di Vittorio Pozzo.

LEGGI ANCHE -> Bosnia-Itallia, l’amichevole che segnò la fine dell’era Sacchi

Gestione cookie