L’Estudiantes ha una nuova casa. Nella giornata di ieri, il club argentino ha inaugurato il nuovo stadio. Un impianto con una capienza di 25.000 spettatori e con un terreno di gioco composto per il 90% da erba naturale e il restante 10% sintetica. Per l’inaugurazione dell’Estadio Jorge Luis Hirschi, l’Estudiantes ha deciso di stupire tutti con effetti speciali mai visti prima d’ora: un leone infuocato che, dopo essersi esibito sul bordo del nuovo impianto, è sceso in campo dove si è dissolto tra le fiamme. Si è trattato di un ologramma che i sostenitori dell’Estudiantes hanno potuto apprezzare grazie al supporto degli appositi occhialini 3D.
Dopo la dichiarazione d’inagibilità del vecchio impianto, nel 2005, l’Estudiantes è stato costretto a disputare le proprie partite casalinghe al Ciudad de La Plata. Da oggi, però, non sarà più così. La società argentina, infatti, dopo una lunga attesa avrà la possibilità di tornare a giocare nel proprio stadio. All’inaugurazione erano presenti anche il presidente dell’Estudiantes, Juan Sebastian Veron, e il padre, Juan Ramon Veron, bandiera del club di La Plata. I sostenitori della squadra argentina sperano che il nuovo stadio possa rappresentare l’inizio di un nuovo ciclo ricco di successi. Da troppo tempo, infatti, l’Estudiantes non conquista un trofeo. L’ultimo risale al 2010, quando la società di La Plata si aggiudicò la Primera Division argentina.
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