Allo stadio Giuseppe Meazza di Milano è andata in scena la sfida tra Atalanta e Manchester City, valevole per la 4.a giornata della fase a gironi di Champions League. A sorpresa gli uomini di Gasperini hanno fermato i Citizens sull’1-1. Dopo un primo tempo sottotono, chiuso in svantaggio a causa del gol di Sterling, nella ripresa i nerazzurri sono scesi in campo con un piglio diverso e hanno trovato il pareggio con Pasalic. Nel finale, poi, il City è rimasto in dieci per l’espulsione di Bravo (subentrato a Ederson ad inizio ripresa), costringendo Guardiola a schierare in porta il difensore Walker.
Nonostante ciò l’Atalanta non è riuscita a trovare il gol che le avrebbe consentito di portarsi a -2 da Dinamo Zagabria e Shakhtar. Con questo pareggio, dunque, la squadra di Gasperini rimane in corsa per l’accesso agli ottavi. Serviranno due vittorie, e un po’ di buona sorte. Per accedere alla fase ad eliminazione diretta, infatti, è necessario che il City non perda né contro la Dinamo, né contro lo Shakhtar.
Al termine del match Pep Guardiola ha commentato così la prestazione dei suoi: “Le era mai capitato di schierare tre portieri? No, ho avuto un po’ di paura. Dopo l’espulsione di Bravo abbiamo reagito bene. Ilicic ha fatto bene a lasciare la gamba, ma è rosso perché era ultimo uomo”
Guardiola: “L’Atalanta è una squadra grintosa”
Sull’Atalanta, il tecnico spagnolo ha detto: “Sapevamo che sono una squadra molto aggressiva, volevano portare la palla fuori prima. Hanno fatto un tiro nei primi minuti, un tiro da fuori con Malinovsky. L’Atalanta è una squadra grintosa e difficile da affrontare. Nel primo tempo abbiamo fatto bene, ma la Champions è cosi. Nel primo tempo dovevamo chiuderla. Ma a volte fa bene non vincere tutte le partire durante la stagione”
Sulla sostituzione di Ederson: “L’ho sostituito perché era infortunato alla gamba. Non li abbiamo sottovalutati. Non bisogna sottovalutare nessuna squadra in Champions. Fare quattro punti con loro è un grande successo per noi. A volte hai bisogno di giocare queste partite in questa modo”
Guardiola: “Allenare in Italia? In futuro perché no”
Sul suo futuro, Guardiola ha confessato: “Allenare in Italia? Forse si, sarebbe un piacere venire in italia ad allenare, mi sono trovato bene a Brescia e a Roma, ma ora sto molto bene in Inghilterra. Forse in futuro”
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