“Sapremo cogliere le adeguate opportunità, qualora si prospetteranno”, così Beppe Marotta si era espresso qualche settimana fa in relazione al mercato di gennaio. L’amministratore delegato nerazzurro dovrà tornare a frugare nel portafoglio societario, anche se in inverno non ci sono “le stesse occasioni di comprare big”: se a gennaio il mercato è povero, per usare il lessico di Marotta, l’Inter dovrà fare di necessità virtù. Qualcuno in più serve, l’ha ribadito a più riprese Conte per “spingere il motore della squadra al massimo senza andare fuori giri”.
Che ricorrano metafore automobilistiche, in relazione a possibili acquisti, non è un caso perchè i viaggi degli osservatori nerazzurri non si fermano. Anzi, visto il periodo, entrano sempre più nel vivo. Ieri, all’Artemio Franchi di Firenze, c’erano gli scout interisti e sotto osservazione – nel corso di Fiorentina-Parma – erano Dejan Kulusevski (sul gioiello del Parma ha messo gli occhi anche la Juventus, oltre ad altri club inglesi) e Gaetano Castrovilli. Il jolly della Fiorentina, che sarebbe l’ideale nel 3-5-2 del tecnico salentino, è stato blindato recentemente dal club sino al 2024. Commisso cercherà di trattenerlo con ogni modo e mezzo. Discorso diverso, invece, per il centrocampista gialloblu. L’Atalanta, che detiene il cartellino di Kulusevski, chiede non meno di 25 milioni di euro per lasciarlo partire.
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