Mauro Icardi e il PSG, un amore al cospetto della Torre Eiffel. L’argentino, in Francia, è rinato. Alla corte di Leonardo ha segnato 7 gol in 8 partite, media che gli è valsa il primato fra gli attaccanti più incisivi d’Europa nel recente periodo, oltre al miglior debutto nella storia dei parigini. Scena rubata al compagno di reparto Edinson Cavani, vecchia conoscenza dell’ex nerazzurro:
“Consco Edi da molto tempo, siamo stati insieme in Italia molto tempo fa. E’ un giocatore straordinario, ha fatto la storia del PSG, io voglio dare un mio contributo qui, ma è l’allenatore che fa le scelte. Possiamo giocare insieme, ma non tocca a noi prendere quella decisione. Mbappè? Può diventare il migliore al mondo”. Icardi, successivamente, racconta un aneddoto legato alla doppietta contro il Marsiglia: quel siparietto con Kamara, prima di beffarlo sul cross, ma cosa gli ha detto? L’ex Inter ammette: “Ti dico la verità, non so nemmeno cosa gli ho detto, ma forse gli ho detto qualcosa sì… lui ha lasciato passare la palla, io ero lì in quel momento e ho segnato, ma non ricordo davvero cosa ho detto, queste situazioni capitano in campo. Non ricordo se gli ho detto ‘lascia’ o altro”.
Icardi, al Psg in stato di grazia, rivela: “Se sono qui è merito di Leonardo”
Infine, il futuro dell’attaccante: ormai in Francia, ma resta pur sempre un calciatore dell’Inter. L’ex capitano nerazzurro commenta: “Devo dimostrare le mie qualità in campo. Abbiamo fatto un buon mese di ottobre ma c’è ancora tanto da fare. Devo continuare a fare così nei prossimi mesi. Se rimango? Vedremo a fine stagione, voglio fare ottime cose, sono venuto per questo. Certamente giocare per un club come il Psg è importante, è uno dei migliori al mondo. Farò di tutto per restare”.
La ritrovata motivazione di Mauro Icardi, in campo e fuori, è merito di Leonardo. Vecchia conoscenza del calcio italiano, soprattutto dalle parti di Milano, attualmente direttore sportivo del PSG: le sue parole sono state fondamentali per convincere Icardi ad approdare in Francia. “Ho parlato con Leonardo al telefono, mi ha detto che potevo diventare un giocatore importante in questa squadra, perchè sono stato scartato dall’Inter, mi ha chiesto di venire e aiutare il club. Ho ricevuto molte proposte da altre squadre, ma non capita tutti i giorni l’occasione di andare a Parigi, non potevo rifiutare, quello che mi ha detto Leonardo è stato molto importante”, ha concluso.
Il bomber argentino sembra essere rinfrancato dopo un recente passato piuttosto burrascoso, chissà che le parole di Leonardo insieme alla riacquistata serenità non restituiscano agli annali del calcio un altro giocatore. Ormai spoglio da incomprensioni e polemiche, può concentrarsi a dare il meglio in campo. D’altronde, come ha sottolineato Marotta in passato, il valore tecnico del giocatore non si discute. Cominciano a capirlo anche dalle parti degli Champs-Elysees, con buona pace di chi lo dava già per finito. Il ‘secondo tempo’ di Icardi è appena cominciato.
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