Allo stadio Olimpico Grande Torino, stasera, i granata ospiteranno la Juventus, sfida valevole per l’11^ giornata di Serie A. Si prospetta un derby della Mole combattuto. I granata sono in cerca di riscatto. La squadra allenata da Mazzarri, infatti, sta attraversando un periodo poco felice. Nelle ultime cinque partite il Torino ha raccolto soltanto 2 punti, frutto di 2 pareggi e 3 sconfitte. La vittoria manca da tanto, troppo tempo. L’ultimo acuto dei granata risale al 26 settembre contro il Milan. In casa, poi, il Torino non vince da due partite (2N). Per la prima volta da quando Mazzarri siede sulla panchina granata, il Torino potrebbe mancare il successo per tre partite consecutive. Il tecnico toscano, poi, non supera la Juventus dal 2011. Da quel momento sono arrivati 5 pareggi e 5 ko.
La Juventus, invece, è l’unica squadra insieme a Wolsfburg e Ajax a non aver ancora perso un match. I bianconeri, finora, in campionato hanno raccolto ben 8 vittorie e 2 pareggi. Nonostante ciò, nelle ultime uscite, la squadra di Sarri è apparsa poco brillante. Sia contro la Lokomotiv Mosca, che contro il Genoa, la Juve ha ottenuto due successi di misura, faticando più del previsto. Nel mezzo, poi, c’è stato anche il deludente pareggio conquistato al ‘Via del Mare’ contro il Lecce. La Juventus non perde contro il Torino dal 2015. Negli ultimi dieci derby il bilancio è schiacciante: 9 vittorie per i bianconeri contro una dei granata.
Torino-Juventus in streaming e diretta TV oggi 2 novembre
Il derby della Mole numero 149 tra Torino e Juventus sarà visibile in diretta streaming su Dazn. Per assistere al match in programma questa sera alle 20:45 sarà necessario scaricare l’app di Dazn dagli store digitali, creare un account e acquistare il ticket di durata mensile da 9,99€. Torino-Juventus però sarà trasmessa anche in diretta TV sulla piattaforma satellitare di Sky. La sfida tra granata e bianconeri potrà essere seguita sul nuovo canale Dazn1 (209 del decoder Sky).
Leggi anche -> Torino-Juventus, è già clima derby. Szczesny indica la strada: “Dobbiamo essere più cinici”
