L’allenatore della Fiorentina Vincenzo Montella ha parlato alla vigilia della gara col Sassuolo. Subito al centro dell’attenzione il tema Ribery, che ha incassato tre giornate di squalifica e che ha pure protestato platealmente con l’allenatore per la sostituzione. Il tecnico, viola, però tiene ad allontanare ogni tensione: “Ho sempre avuto un bellissimo rapporto con Franck, sin dal primo giorno e anche prima del suo arrivo. Ci siamo chiariti, in campo non mi sono accorto di nulla. Mi aspettavo che potesse risentirsi per il cambio e quindi non l’ho guardato. Poi rivedendo le immagini ho capito che aveva tanta adrenalina. Ci può stare, anche di andare fuori dalle righe. Si vuole rimettere in gioco, è venuto in Italia per questo. Io però devo fare delle valutazioni oggettive: ho visto che non aveva la forza necessaria per finire bene la partita, pochi minuti prima di uscire aveva detto di sentire un affaticamento”.
Ribery, la Fiorentina non farà ricorso
Montella, in ogni caso, ci tiene a spiegare che l’episodio è chiarito: “Ci siamo chiariti, era nervoso”. Ma c’è stato anche l’episodio delle due spinte al guardalinee: “Ribery è un campione – spiega Montella – e ha chiesto scusa a tutti. Ci dispiace per la squalifica, paghiamo le conseguenze di quello che è accaduto. Accettiamo la sentenza, non faremo ricorso. Ribery ha sbagliato, forse anche a ragione, ma ha sbagliato. Non è opportuno fare ricorso, e la società non lo farà”.
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