In testa alla Liga, dopo dieci giornate, c’è il Granada. La sorpresa più grande d’Europa, sfruttando il rinvio del Clasico, è passata in testa alla classifica. Una favola incredibile per la piccola società spagnola che sta facendo un cammino incredibile, tanto da essere sopra a Real Madrid e Barcellona.
L’ultimo ventennio della Liga infatti sono state dominate dalle due regine di Spagna, con l’incomodo Atletico Madrid. Quest’anno invece il campionato sembra più equilibrato e nessuno è il grande favorito. Forse è solo casualità e i rapporti di forza torneranno come prima, ma questo inizio era impensabile.
E’ vero che Real Madrid (-2) e Barcellona (-1) hanno una partito in meno, ma la classifica è comunque molto compatta e sta premiando il Granada, l’inattesa capolista. L’ex club di proprietà di Pozzo sta sognando a occhi aperti e, almeno fino al turno infrasettimanale, vivrà giorni di gloria. Il successo odierno sul Real Betis, sconfitto 1-0, ha riscritto una pagina di storia dei biancorossi, andati in testa soltanto nel 1973.
Questa impresa però è ancora più titanica, perché allora le partite giocate erano state cinque. Oggi invece siamo al doppio e la speranza è che duri il più a lungo possibile. Aspettando le prossime partite e il Clasico, posticipato a dicembre per l’ordine pubblico in Catologna, il piccolo Granada si gode il suo speciale primato.
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