Gabriel Batistuta ha presentato alla mostra internazionale del cinema di Roma il suo Docufilm intitolato “El numero nueve”. All’interno dell’opera del regista Pablo Benedetti, l’ex attaccante della Fiorentina ha voluto trasmettere le sue emozioni più intime provate durante l’arco della sua carriera.
“Avevo voglia di raccontarmi e l’ho fatto anche in un momento difficile per me. Il messaggio che voglio mandare ai giovani è semplice: impegnatevi e raggiungete i vostri obiettivi. Io ho speso metà della mia carriera a imparare”, ha dichiarato il “Re Leone”.
Batistuta elogia Mihajlovic e Vialli
Batistuta ha attraversato grandi momenti di gioia fuori e dentro dal campo, ma anche di forte dolore a causa delle sue caviglie ormai senza più cartilagini e che l’hanno anche spinto a chiedere a un suo amico di amputargli le gambe.
Proprio in merito al suo grande momento di difficoltà, che l’ha portato all’ennesima operazione ha dichiarato: “Io sto attraversando il mio percorso fatto di dolore. Adesso penso anche a Mihajlovic e Vialli e mando loro un caloroso abbraccio, in quei momenti vedi quanta gente è disposta ad aiutarti e capisci che qualcosa negli altri hai trasmesso. Loro due sono un esempio per tutti“.
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