Sinisa Mihajlovic, dopo aver guidato il Bologna contro la Juventus, stamattina è tornato all’Ospedale Sant’Orsola per il terzo ciclo di terapie. La sua battaglia contro la leucemia continua e non è ancora quantificabile il tempo di guarigione. Con questo spirito può sconfiggerla prima del previsto, anche se l’attenzione è sempre massima. Il tecnico serbo vorrebbe subito tornare in panchina, ma toccherà ai medici dare il via-libera. Per adesso, su otto giornate di campionato, è andato in campo la metà con Verona, Spal, Lazio e Juventus.
Bologna, Mihajlovic ricomincia le terapie: in dubbio per domenica
Nell’ultima settimana Mihajlovic è apparso più tonico e in forma, anche dall’aspetto fisico mostrato a Torino. I tre giorni passati al fianco della squadra, tra allenamenti, ritiro e partita contro la Juventus l’hanno reso più forte e orgoglioso dei suoi ragazzi. A fine gara infatti, prima di rientrare a Bologna con macchina privata, ha lasciato così i suoi giocatori: “Sono molto felice della partita che avete fatto”.
Il Bologna però, con Mihajlovic in panchina, non ha ancora vinto quest’anno (tre pareggi e una sconfitta), forse emozionati dalla presenza del tecnico o soltanto una coincidenza. In ogni caso ci saranno altre occasioni, forse anche domenica con la Sampdoria, per festeggiare insieme la prima vittoria.
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