Giornata numero otto, con il Napoli quarto in classifica e già costretto a inseguire. Carlo Ancelotti è pronto a varare la decima formazione diversa, se si tiene conto anche degli impegni europei. È la logica della valorizzazione della rosa che trova in Aurelio De Laurentiis uno dei suoi più noti e convinti esponenti. Le certezze, dunque, devono arrivare dalle idee e non dagli uomini. Loro possono ruotare ma i principi di gioco devono restare inalterati. Finora non è andata esattamente così ma la sosta sarà servita a rischiarare le idee per ripartire lancia in resta in vista del ciclo che si aprirà oggi al San Paolo (ore 18).
Napoli-Verona, le probabili formazioni
Ballottaggio a centrocampo tra Fabian e Zielinski: il polacco è uno dei fedelissimi di Carlo Ancelotti. Il centrocampista polacco riesce sempre a trovar posto nell’undici titolare grazie alla sua duttilità che gli consente di giocare indistintamente sulla fascia o in posizione più centrale ma stavolta dovrebbe accomodarsi in panchina. Il tecnico spera di ritrovare il miglior Allan, ancora troppo discontinuo, mentre la cabina di regia sarà affidata a Fabian Ruiz, reduce da due grandi prestazioni con la selezione spagnola. A destra non si passa con Callejon mentre sulla fascia sinistra tornerà a correre Lorenzo Insigne, chiamato a lasciarsi alle spalle un periodo decisamente troppo opaco. In rampa di lancio c’è anche Arek Milik, rinfrancato dal gol in nazionale e pronto a concedersi il bis al San Paolo. Proverà a dargli una mano il redivivo Younes, con Mertens che potrebbe riposare. Mentre non sarà della partita Lozano, tornato acciaccato dagli impegni con il Messico.
NAPOLI (4-4-2): Meret; Ghoulam, Koulibaly, Manolas, Di Lorenzo; Insigne, Fabian, Allan, Callejon; Milik, Younes. Allenatore: Ancelotti
HELLAS VERONA (3-4-2-1): Silvestri; Rrahmani, Kumbulla, Gunter; Faraoni, Amrabat, Veloso, Lazovic; Pessina, Verre; Stepinski. Allenatore: Juric
Arbitro: Piccinini di Forlì
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