Serata a due facce per il difensore della Juventus Matthijs De Ligt. Prima firma un record importante per la nazionale olandese, poi si macchia di un grossolano errore durante la partita contro l’Irlanda del Nord. In occasione del vantaggio degli ospiti, favorendo la rete di Magennis. Poi l’Olanda è riuscita a vincere, in rimonta, per 3-1.
De Ligt, erroraccio e record: tutto in una notte
Marcatura imperfetta per lo juventino, “salvato” poi dalla doppietta di Depay e la rete di De Jong. La “papera” di De Ligt non è passata inosservata: il quotidiano “Ad” punisce lo juventino con un 5 in pagella: “Magennis è arrivato in area all’improvviso, ha superato De Ligt facilmente e ha fatto gol approfittando di un momento di distrazione. Ma il duello avrebbe dovuto favorire il difensore, che non aveva il controllo”. Al di là della tirata d’orecchie, De Ligt ha comunque vissuto una serata che non dimenticherà: è diventato il calciatore olandese più giovane di sempre a raggiungere le 20 presenze con la sua nazionale. Un record raggiunto all’età di 20 anni e 59 giorni. Prima di lui ci era andato vicino Clarence Seedorf, ma fermandosi a 20 anni e 331 giorni. De Ligt è il 115esimo giocatore a raggiungere questo traguardo, ed è già nella storia della nazionale olandese.
2 pieces of poor defending from De Ligt gives Northern Ireland a shock lead against Netherlands #TBGPOD pic.twitter.com/MOWMJbo6gD
— The Beautiful Game Podcast (@Podcast_TBG) October 10, 2019
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