Sampdoria, Di Francesco verso l’esonero. Attesa per Pioli. Vialli si ritira per l’acquisto

Eusebio Di Francesco
Sampdoria, Di Francesco esonerato ma si aspetta Pioli. Vialli si ritira

La Sampdoria ha ormai deciso: è in arrivo l’esonero dell’allenatore Eusebio Di Francesco. Non c’è ancora l’ufficialità perché il presidente Ferrero vuole prima cautelarsi con un sostituto, e intanto dovrà trattare la risoluzione con l’ex allenatore della Roma. Una volta risolti questi aspetti, si procederà con l’annuncio ufficiale. Il presidente Ferrero è impegnato nella ricerca di un sostituto: la sua prima scelta è Stefano Pioli, ma l’ex tecnico della Fiorentina non ha dato ancora l’ok. Tra l’altro su di lui incombe anche il Milan. Altre soluzioni portano a Iachini, già ex blucerchiato. Tramonta la suggestione Gattuso, visto che l’ex Milan al momento preferisce rimanere fermo.

Acquisto Sampdoria, il gruppo Vialli si ritira: “Richieste economiche fuori dal mercato”

E in questa situazione entra d’impatto il discorso societario: la cordata legata a Vialli si è ufficialmente ritirata per l’acquisto del club. Questo il comunicato della Calcioinvest del gruppo Vialli: “Al termine di un lungo e attento processo di due diligence, svolto con entusiasmo e professionalità CalcioInvest ha valutato eccessiva la richiesta economica dell’attuale proprietà, considerandola nettamente superiore ai valori di mercato, anche in considerazione degli importanti investimenti che CalcioInvest ritiene necessari per riportare il club a livelli di competitività all’altezza della sua tradizione. Rammaricandosi per l’esito negativo della trattativa purtroppo protrattasi ben oltre l’inizio della stagione agonistica, CalcioInvest si augura vivamente che la società e la squadra riescano a superare al più presto il momento di difficoltà. CalcioInvest ringrazia inoltre la società S.Quirico SpA per la disponibilità dimostrata in questi mesi nel tentativo di favorire la transazione tra le parti”.  A questo punto il presidente Ferrero dovrà rimboccarsi le maniche per proseguire da solo alla guida del club, ma potrà dare al nuovo allenatore la garanzia di una società stabile (tra l’altro è tra le richieste di Pioli) e poi avrà il compito più arduo: ridare fiducia e serenità a una tifoseria molto agitata e preoccupata.

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