Una sfida alla pari, come del resto deve essere un vero big match. Inter-Juventus è una sfida da brividi, le due grandi che si ritrovano faccia a faccia per un vero scontro diretto tricolore. Non accadeva da anni, ed entrambe le squadre si giocano il primato in classifica.
“Sarà una partita alla pari”, assicura il centrocampista dell’Inter Nicolò Barella, che si prepara al big match al “Meazza” con la voglia di riscattare la sconfitta in Champions League contro il Barcellona. “La Juventus ha soltanto più esperienza, si conoscono come gruppo da più tempo – spiega il calciatore alla Gazzetta dello Sport – ma noi abbiamo le idee chiare: Conte ci ha chiesto subito cose ben delineate e le stiamo mettendo in pratica. Per questo dico che siamo alla pari”. Barella individua subito il limite che c’è stato fino ad ora: “La Juventus ha vinto il campionato lo scorso anno con 21 punti di vantaggio. Vogliamo recuperare questo gap, vedremo se ci riusciremo”.
Conte è un allenatore diverso dagli altri e Barella lo spiega bene: “Attitudine diversa, un modo di parlare ai calciatori che trasmette qualcosa di nuovo. Per lui mi farei ammazzare, e lo stesso vale per tutti i suoi calciatori. È questa la differenza”. Barella torna anche sul ko col Barcellona: “Non ci è andata giù – ha spiegato – più per l’arbitraggio che per il risultato. Ma quella partita ha fatto vedere chi siamo. Per più di un’ora li abbiamo messi sotto. Sarebbe stato meglio vincere, ma abbiamo dimostrato la nostra personalità e ci servirà per il futuro. Non molleremo la Champions per il campionato, ma il nostro è un girone difficile. Siamo l’Inter e andremo a prenderci i punti necessari per passare il turno”.
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