Il direttore tecnico dei rossoneri, Paolo Maldini, parla a Sky Sport per fare chiarezza sul futuro di Marco Giampaolo dopo l’ennesima sconfitta del Milan. 4 partite perse in 6 gare, c’è abbastanza materiale per cominciare a farsi qualche domanda. Maldini, però, tranquillizza i tifosi e gli addetti ai lavori del Milan. Si continuerà con Giampaolo, cercando di cambiare la rotta, queste le sue parole:
Sull’allenatore qual è la decisione: lo tenete?
“L’allenatore è scelta condivisa, lo difenderemo sempre. Giusto dare tempo a squadra giovane, 4 sconfitte in 6 gare sono tante. La qualità di gioco non è soddisfacente, ma la via d’uscita si troverà col lavoro e il buon gioco. Anche noi stessi dobbiamo imparare a fare autocritica. Se la leadership dell’allenatore non incide sui giocatori, si fa fatica. La colpa è di tutti, dobbiamo rispettare i nostri tifosi. Serve dare uno spettacolo migliore perché ci hanno sempre sostenuto. Le cose vanno condivise e la loro rabbia, ora, è giusta”.
Milan, Maldini conferma Giampaolo: “Sapevamo i rischi che correvamo, il nostro è un gruppo giovane”
Il suo ruolo le impone certe mosse: parlerà prima con la squadra o con la proprietà?
“Il mio ruolo è a metà tra la proprietà e la direzione sportiva, condividerò problemi con allenatore e giocatore. Parlerò con tutti, diventa importante nei momenti delicati. Sono tutti bravi ragazzi, serve più grinta ma di fatto hanno talento e poca esperienza. Sono i rischi del mestiere, dobbiamo trovare soluzioni alternative per far meglio. Giampaolo sa cosa fare, il calcio non può essere limitato a soltanto un’idea. Ci sono alti e bassi da fronteggiare, questo monito è rivolto a tutti. Non solo al tecnico”.
Leggi anche –> Serie A, Milan-Fiorentina: video highlights, gol e sintesi partita