Il Real Madrid scaccia via la crisi con una pesante vittoria sul campo del Siviglia. 1-0 il risultato finale in favore dei Blancos, il marcatore è Karim Benzema, l’immortale. Passano gli anni, allenatori e calciatori, ma lui no, ed è sempre decisivo. Con il gol di ieri ha raggiunto quota 20 reti nell’anno solare 2019. Pochi altri ci sono riusciti e sono tutti nomi di un certo spessore.
Lionel Messi e Sergio Aguero allo stesso livello, un po’ più avanti ci sono Robert Lewandowski e Kylian Mbappé con 21. Stiamo parlando di quattro calciatori di grandissimo spessore. E fra questi c’è anche Benzema, troppe volte sottovalutato senza una giusta ragione. Numeri importanti anche quando incontra il Siviglia: in 19 partite contro la squadra andalusa, ha segnato 9 gol e ha collezionato 10 assist, suo record personale in assoluto. Ciò significa che, in ognuna di queste partite, ha sempre lasciato il segno con una rete o con un passaggio decisivo. Una vera e propria bestia nera.
Real Madrid, Benzema “salva” Zidane
Per i Blancos è stato un inizio di stagione molto complicato, sulla falsa riga di quello scorso. Zidane non ha ancora trovato la quadra e giocatori come Eden Hazard non sono riusciti ad esprimersi al meglio. Ci vorrà del tempo per farlo adattare ad un calcio, quello spagnolo, completamente diverso dalla Premier League. E, soprattutto, la pressione che c’è al Real non è la stessa che c’è al Chelsea. Prima o poi lo capirà. Ma per fortuna di Zizou c’è sempre il suo connazionale Benzema. Che, almeno per il momento, gli toglie le castagne dal fuoco. La sconfitta contro il Paris Saint–Germain in settimana è stato un duro colpo da digerire e rialzare subito la testa non era facile, in particolar modo in una trasferta storicamente ardua come quella a Siviglia. Invece i Blancos sono riusciti a portare a casa tre punti molto importanti. Zidane e i suoi devono ripartire da qui. Non sono più concessi passi falsi.
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