Tutto tranquillo all’ingresso dell‘Allianz Stadium prima di Juventus-Verona. Ingente lo schieramento di forze dell’ordine, già previsto per la rivalità tra le due tifoserie tanto che l’Osservatorio nazionale per le manifestazioni sportive aveva classificato Juventus-Verona come un incontro di livello 3, il massimo nella scala di rischio. Ma non si sono verificati problemi di alcun genere. Anzi, sono numerose le famiglie con bambini. Una trentina di Drughi, il gruppo organizzato al centro dell’inchiesta della Procura di Torino, sono entrati nello stadio al grido di: “Fuori gli ultras dalle galere”. E resteranno per protesta di spalle per tutta la partita. Questa la situazione fuori dallo stadio a circa quaranta minuti dall’inizio della partita.
Il comunicato di Tradizione
I tifosi del gruppo organizzato Tradizione hanno emesso un comunicato in cui chiedono rispetto. “Ci troviamo di fronte all’ennesima situazione che non rispecchia il nostro modo di essere né tantomeno quelli che consideriamo i nostri valori più forti: Passione, Identità, Fedeltà” scrivono. Non ci stanno a passare per “delinquenti o persone pericolose. Siamo ultras con valori” concludono, “che in tutti questi anni hanno sempre seguito la squadra nel nome di tanti sacrifici e rinunce. E per questo meritiamo rispetto. Né santi, né demoni. Solo ragazzi di Stadio”
