Hirving Lozano è stato l’acquisto più oneroso del Napoli nell’ultimo calciomercato estivo. Il primo messicano nella storia dei partenopei ha già lasciato il segno con un gol alla Juventus, nell’incredibile 4-3 dell’Allianz Stadium alla seconda giornata di campionato. Il giovane attaccante è sembrato integrarsi perfettamente al gioco chiesto da Carlo Ancelotti e i tifosi hanno subito imparato ad apprezzarlo.
Il ventiquattrenne ha concesso un’intervista alla Repubblica, dove ha parlato di alcuni aspetti che l’hanno convinto a scegliere Napoli e a rinunciare le proposte del Milan e del Paris Saint Germain. Proprio in merito alla sua decisione, il classe ’95 ha dichiarato: “Mi ha colpito la bellezza della città. Ho preso casa a Posillipo, vicino a quella di Insigne. Ho visto il centro e il lungomare, ma ho 5 anni di contratto e avrò tempo di visitarla bene”.
Lozano elogia Carlo Ancelotti
Il numero 11 dei partenopei ha speso delle belle parole anche per il suo allenatore Carlo Ancelotti: “Mi ha convinto anche lui a scegliere il Napoli. Non è solo un allenatore super, ma è anche una splendida persona”. Lozano ha parlato di Maradona: “L’ho studiato in tv e so che Diego è stato un fenomeno. E’ normale che a Napoli lo adorino ancora, proverò a prenderlo come esempio“.
“Scudetto? Dipende da noi, manca poco: dovremo lavorare sodo. Avevo visto giocare i miei compagni solo in televisione, da vicino li apprezzo ancora di più”, ha dichiarato Lozano. Infine il giocatore partenopeo ha commentato il suo soprannome “El Chucky” raccontando una storia: “Il personaggio aveva un viso rotondo come il mio e i compagni ai tempi del Pachuca mi affibbiarono questo nomignolo. Nei ritiri mi divertivo a spaventarli nascondendomi sotto i letti“.
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