Gianluigi Buffon ripartirà da dove ha lasciato nel 2018. L’estremo difensore della Juventus, nonché simbolo dei colori bianconeri, ha dato l’addio dopo 17 anni alla “Vecchia Signora” proprio al termine della gara contro l’Hellas Verona nel maggio dell’anno scorso. Dopo una stagione al PSG, che non gli ha regalato grandi soddisfazioni, il Campione del Mondo è tornato a Torino.
Buffon “esordisce” contro il Verona
La storia d’amore tra il quarantunenne e la Juventus non è mai terminata: l’anno di “pausa di riflessione” è servito a unire ancora di più le parti e ha permesso al numero 1 italiano di tentare per un’ultima volta l’assalto alla Champions League, questa volta con Cristiano Ronaldo accanto a sè.
Maurizio Sarri potrebbe decidere di schierarlo dal primo minuto nella gara di domani alle 18:00, contro i veronesi, facendo così rifiatare Szczesny dopo gli impegni europei. Il simbolo maggiore della Juventus nel mondo potrebbe così indossare ufficialmente la maglia bianconera proprio contro la squadra che gliel’ha vista appendere al chiodo.
“Sabato si gioca Juventus-Verona, una partita che per me non può essere normale”. Ha scritto sui social Buffon, che domani potrebbe toccare quota 657 presenze con la Vecchia Signora, 902 totali tra Parma e Juve come Paolo Maldini, i giocatori con più gettoni in assoluto nei club. Numeri storici per uno dei più grandi portieri nella storia di questo sport.