L’ex ct della nazionale italiana Giampiero Ventura sarà ricordato a vita per non aver portato l’Italia ai Mondiali. Oggi riparte dalla Salernitana in Serie B, ma non può evitare di fare i conti, o quantomeno tornare a parlare, del suo passato da commissario tecnico. Lunedì sera sfiderà il Benevento nel derby campano, e in conferenza stampa Ventura ha toccato anche l’argomento nazionale.
Ventura: “Troppa enfasi sull’Italia di Mancini, il girone era facile”
L’ex ct approva il lavoro fatto da Roberto Mancini, che ha praticamente centrato la qualificazione agli Europei: “Sono assolutamente d’accordo sul lavoro che sta portando avanti Mancini e gli faccio un gigantesco in bocca al lupo perché io appartengo ancora alla vecchia generazione: tifo Italia al di là di tutto ciò che è successo. Ho sofferto un po’ per me ma soprattutto da tifoso e mi auguro che l’Italia si vada a riprendere ciò che è giusto che si riprenda”, ha detto ai giornalisti. Ventura sottolinea che a differenza sua, il girone di Mancini era facile, ma chiarisce: “Non ho avuto la possibilità di guardare le due ultime gare anche perché erano due partite non particolarmente difficili. Si è voluto enfatizzare ma la qualificazione per l’Europeo è fuor di dubbio anche perché abbiamo avuto un buon sorteggio. Non ha senso parlare di queste due partite. Ha senso, invece, parlare di ciò che è stato seminato e, fin qui, è stato seminato molto perché oggi l’Italia ha un’infinità di possibilità. Deve solo recuperare i sostituti futuri di Bonucci e Chiellini perché poi gli altri calciatori sono tutti giovani”. Ventura lascia trasparire una sottile vena polemica, ma poi si schiera con entusiasmo assieme a tutti gli altri tifosi azzurri.
Leggi anche – Europei 2020, l’Italia si può qualificare ad ottobre: le combinazioni