“Credo che la città di Napoli meriti uno stadio all’altezza del blasone. Il San Paolo è migliorato, hanno fatto un bel lavoro. Domani avremo sicuramente un nuovo spogliatoio. I giocatori si spoglieranno ugualmente bene”. Così Carlo Ancelotti chiude la polemica di questi giorni e il successivo botta e risposta tra club e amministrazione locale sulle condizioni dello spogliatoio del San Paolo.
Il tecnico carica la squadra in vista della sfida contro la Sampdoria al San Paolo in programma sabato alle 18. Nell’anticipo della terza giornata, il tecnico potrebbe schierare dal primo minuto Lozano, in gol contro la Juventus. Rete però vanificata dall’autogol finale di Koulibaly, che il difensore ha detto di aver superato grazie all’amore dei tifosi.
Ancelotti: “Llorente potrebbe partire titolare”
La squadra sta bene, ha detto Ancelotti. “La condizione generale della squadra è buona. I giocatori che sono andati in Nazionale stanno bene, anche quelli che hanno lavorato qui stanno bene. Milik e Insigne hanno iniziato a lavorare con la squadra. I problemi che hanno avuto sono dimenticati. Li considero completamente a disposizione” ha detto Ancelotti. In gruppo c’è anche Lozano. “E’ arrivato ieri sera, ma non ha avuto particolari problemi. Inizia questo ciclo di partite e a oggi la partita più importante è quella contro la Sampdoria. Quattro di queste partite saranno al San Paolo, da un punto di vista nostro è positivo. Ci saranno delle rotazioni in questo ciclo di partite. Voglio utilizzare tutti i giocatori a disposizione. Tutte le partite sono un rischio, pochi di voi hanno evidenziato la fase offensiva”.
La squadra, ha detto, ha lavorato bene davanti anche se non ha convinto allo stesso modo in difesa. Ancelotti si è complimentato con Llorente, che “si è presentato in ottime condizioni, ma non ha ancora i novanta minuti nelle gambe” ha detto il tecnico. ” Se giocherà dipenderà da quello che gli chiederò. Llorente è un giocatore a disposizione della squadra perchè è un giocatore che ha caratteristiche diverse dai nostri altri attaccanti, non vi meravigliate se domani giocherà titolare“.
Il Napoli, ha aggiunto, resta una concorrente per lo scudetto. “L’Inter si è rinforzata, ma il Napoli vuole esserci ancor più degli anni passati. Si gioca per vincere, non per arrivare secondi. Avere più squadre in lotta per i primi posti rende la lotta più elettrizzante” ha spiegato Ancelotti, che non si sorprende del basso numero di abbonamenti.
“Il Napoli credo non abbia mai fatto grandi numeri di abbonamenti, ma man mano viene allo stadio. Domani ci sarà tanta gente, dipenderà da quello che facciamo noi, se facciamo un calcio divertente” ha spiegato il tecnico.