“Maurizio Sarri è un grande tifoso della Fiorentina”. Parola di Aurelio Virgili, il figlio di Giuseppe ‘Pecos Bill’, bomber viola nella stagione del primo scudetto, al Corriere dello Sport. “Quando non riesce a vedere la partita mi chiede sempre ‘come s’è giocato’? Una volta mi ha detto che a fine carriera viene ad allenare qui gratis” ha detto Virgili, grande amico del tecnico oggi sulla panchina della Juve. La Fiorentina è anche la passione del padre di Sarri, che nelle domeniche libere va allo stadio. La scelta di allenare i bianconeri non è stata vissuta bene nella famiglia Sarri, ha raccontato Virgili. “Sua madre gli ha detto: non ti parlo più”.
Sarri e Virgili, come nasce l’amicizia
L’amicizia tra Sarri e Virgili inizia nel 1999, quando ancora lavorava in banca. Nei tre anni precedenti aveva anche allenato sul campo dell’Antella. Virgili, attaccante della Fiorentina dal 1954 al 1958, gli offre di cambiare banca e lavorare per lui. Sarri, nel frattempo passato al Tegoleto, riesce a combinare le due attività con maggiore libertà. Ma la sua passione, già allora, era il rettangolo verde. E le chiacchierate con “Pecos Bill”, prima che morisse, tutte concentrate sul pallone, ne erano già una chiara dimostrazione.