Nella giornata di ieri, attraverso un comunicato ufficiale, l’allenatore del Napoli, Carlo Ancelotti ha dichiarato: “Ho visto le condizioni degli spogliatoi del San Paolo. Non ci sono parole. Ho accettato la richiesta di giocare fuori casa le prime due partite per consentire che i lavori si ultimassero, come era stato promesso. In due mesi si può costruire una casa, non sono stati in grado di rifare gli spogliatoi!. Come hanno potuto Regione, Comune e Commissari disattendere gli impegni presi?“.
Napoli, De Magistris si difende
Il Sindaco di Napoli, Luigi De Magistris, non ha fatto attendere la sua risposta intervenendo alla trasmissione “Barba&Capelli”, di Corrado Gabriele in onda su Radio CRC: “Lo spogliatoio del Napoli è a carico delle Universiadi. Basile si è preso l’impegno: entro sabato sarà messo in regola“. Sulle responsabilità dell’accaduto ha aggiunto: “Questa situazione non può che mettere in evidenza le competenze: lo Stadio è sotto l’amministrazione del Comune, lo spogliatoio, invece, è responsabilità della Regione. Questo è un tema che riguarda Basile, De Luca e De Laurentiis“.
Il Napoli sarà impegnato sabato prossimo alle 18:00 contro la Sampdoria e martedì sfiderà il Liverpool. Ancelotti e i suoi giocatori sperano di riuscire ad avere a disposizione in tempo un impianto valido per lo svolgimento di due gare importanti ai fini del campionato e della Champions League.
Tramite il proprio account Twitter, inoltre, la società ha scritto: “Il Napoli smentisce che il Vice Presidente Edoardo De Laurentiis abbia fatto i complimenti alla dottoressa Filomena Smiraglia per i lavori di ristrutturazione degli spogliatoi allo Stadio San Paolo”. Polemiche che potrebbero non essersi spente e che saranno chiarite dai diretti interessati.