Cristiano Ronaldo scenderà domani in campo con il suo Portogallo. Sfida alla Lituania per proseguire la corsa verso gli Europei del prossimo anno. Ma non c’è solo questo obiettivo per il campione della Juventus: CR7 insegue un altro primato, quello del miglior marcatore di sempre nelle qualificazioni agli Europei. Il portoghese è fermo a 21 gol: davanti a lui c’è Robbie Kean con 23 reti. Il passo non è troppo lungo, Ronaldo spera di poterci riuscire in questa o al massimo nella prossima sessione di partite, ad ottobre.
Ronaldo a caccia del record di marcatori nelle qualificazioni europee
Una classifica che vede anche Zlatan Ibrahimovic, al terzo posto con 19 reti, Hakan Sukur anch’esso a 19 e Jon Dahl Tomasson a 19. Tutti calciatori, compreso il primatista Kean, che ormai non giocano più o che hanno lasciato la nazionale, come nel caso di Ibrahimovic. Intanto l’allenatore della Juventus Maurizio Sarri aspetta il ritorno di CR7, previsto per giovedì. Lo vuole utilizzare contro la Fiorentina e non vede l’ora che il suo attaccante mantenga la promessa: vale a dire quella di raggiungere i 40 gol stagionali, in modo da superare quanto fatto nella scorsa stagione.
CR7 promette a Sarri: “Farò 40 gol”
Ronaldo ha promesso a Sarri che segnerà più della scorsa stagione, ma intanto va gestito perché le partite in programma sono troppe. Da qui alla sosta di Natale ci sono 29 o 30 partite tra Juventus e Portogallo. Tantissime, se si pensa che un anno fa Ronaldo ne giocò 24 da inizio stagione al 31 dicembre. E un anno fa Allegri lo fece giocare praticamente sempre, anche considerando che il portoghese saltò diverse partite con la sua nazionale. Ora il campione va gestito, perché nella scorsa stagione Ronaldo si fermò spesso nell’ultima parte, saltando alcune gare di campionato e sembrando meno brillante rispetto all’inizio dell’annata.
