La fine del calciomercato ha portato più di qualche tensione in casa Juventus. Ieri lo sfogo di Emre Can, poi rientrato in serata. Oggi la rivelazione del Corriere dello Sport, secondo cui ci sarebbe stato un duro confronto tra l’allenatore Maurizio Sarri e il ds Fabio Paratici. Un confronto, per non dire scontro, proprio sul calciomercato. Il problema sarebbero quelle cessioni che erano state messe in preventivo e che non sono state completate.
Sarri contro Paratici per le mancate cessioni
L’allenatore bianconero si sarebbe lamentato del mancato sfoltimento dela rosa: situazione che ha portato a un sovraffollamento di calciatori, che renderà difficile la gestione del’organico juventino. Già subito la compilazione della lista Champions ha portato i primi problemi, con lo sfogo di Emre Can, per l’appunto.
“L’avviso” estivo rimasto inascoltato
Secondo la ricostruzione del Corriere dello Sport, a Sarri ha dato fastidio dover mettere fuori Mandzukic ed Emre Can e doverlo comunicare ai calciatori. Pensava che entrambi avessero cambiato squadra in tempo per la fine del calcciomercato. Sempre secondo Il Corriere dello Sport, sono volate parole forti: Sarri non vuole addossarsi il problema da solo. Già dal tour negli Stati Uniti l’allenatore si era lamentato di come 28 giocatori fossero troppi. E di fatto chiese qualche cessione. Cessioni, che però, non sono mai arrivate.
