Juventus-Neymar, spunta il retroscena: offerti Dybala e 100 milioni

Un’estate tutt’altro che positiva per Neymar, in linea con l’intero anno. Prima le presunte accuse di stupro, poi l’infortunio e la Copa America (poi vinta dal Brasile) saltata, infine il mancato approdo al Barcellona e quindi la permanenza al Paris Saint–Germain. Eppure, il ritorno in Catalogna sembrava praticamente ad un passo negli ultimi giorni di calciomercato.

Qualcosa è andato storto: c’era una sorta di accordo per il trasferimento di Rakitic, Todibo e Dembele in Francia più 120 milioni per il fuoriclasse brasiliano. Poi però l’affare non è andato in porto e alla fine l’ex Santos è stato costretto a rimanere alla corte della Tour Eiffel. Niente da fare quindi, per buona pace dello stesso Neymar, che a Parigi proprio non ci vuole più stare. Ma pur di andare al Barcellona ha rifiutato tutte le offerte che gli sono arrivate: il Real Madrid, il Manchester United e anche… la Juventus.

Durante l’estate, infatti, si è parlato più volte anche in un interesse dei bianconeri per il brasiliano. Anzi, secondo la BBC, la Juventus avrebbe fatto anche una proposta concreta per lui: sul piatto 100 milioni di euro più il cartellino di Paulo Dybala. A rifiutare però è stato il PSG perché non convinto della contropartita tecniche né della parte cash. Infatti ha sempre valutato Neymar dai 200 milioni in su, così da rientrare in qualche modo dai 220 milioni spesi solo due anni prima per acquistarlo.

Neymar voleva solo il Barcellona

Neymar voleva tornare al Barcellona e su questo non c’è alcun dubbio. Coi catalani ha ottenuto vittorie molto importante e, soprattutto, ha completato uno dei tridenti più forti di tutti i tempi con Luis Suarez e Lionel Messi. Sotto la guida di Luis Enrique, nel 2015 ha vinto il triplete, compresa quindi la Champions League, con tanto di gol allo scadere nel 3-1 finale proprio contro quella stessa Juventus che ha fatto un tentativo per acquistarlo questa estate.

E, in un’eventuale trasferimento adesso, avrebbe composto invece una batteria di attaccanti strepitosa: oltre ai due sudamericani, quest’anno c’è anche Antoine Griezmann, preso dall’Atletico Madrid per 120 milioni. Niente da fare però, perché alla fine qualcosa è andato storto. Adesso Neymar è costretto a rimanere al PSG e a mettersi a disposizione di Tomas Tuchel. Nelle prime partite di campionato non è stato nemmeno convocato, adesso la situazione è molto diversa. Dovrà mettersi l’anima in pace e fare il professionista. Poi magari a gennaio se ne riparlerà.