Il Milan ha fatto di tutto per arrivare al brasiliano Taison dello Shakhtar Donetsk. Viste le difficoltà per arrivare a Correa, il club rossonero ha provato a prendere l’esterno offensivo, molto gradito a Giampaolo.
La furia di Taison: “Grazie per aver cancellato un sogno”
Ma lo Shakhtar è stato irremovibile, non ha voluto liberare il calciatore anche di fronte alle richieste del Milan e di altre società, tra cui la Roma. Taison ha passato la giornata di ieri in trepidante attesa di novità, ma quando la sessione italiana di calciomercato è finita si è lasciato andare ad uno sfogo su Instagram, con un storia decisamente polemica: “Congratulazioni per aver messo fine al mio sogno, ancora una volta il sogno è stato cancellato”.
Shakhtar irremovibile, chiedeva la clausola
Queste le parole di Taison, che sui social ha sfogato la sua delusione. Un messaggio diretto alla sua società, molto probabilmente. A frenare la partenza di Taison è stata la sua clausola rescissoria, del valore di 30 milioni. Nessuna delle offerte pervenute coprivano il valore della clausola. Per questo motivo lo Shakhtar non ha fatto sconti, provocando la rabbia del calciatore.