La Roma riparte dai suoi attaccanti, Edin Dzeko – fresco di rinnovo contrattuale, arrivato in estate dopo una lunga ed estenuante trattativa – Nikola Kalinic e Mkhitaryan. Gli ultimi due arrivano a giochi quasi conclusi, si aggregano al gruppo giallorosso che, di attaccante, ne saluta un altro ma stavolta per accompagnarlo verso l’uscita: si tratta di Patrick Schick, l’ex blucerchiato lascia la Capitale – dopo annate non fortunatissime tra infortuni e discontinuità di gioco – per approdare al Lipsia con la formula del prestito oneroso. Il riscatto è fissato a 28 milioni.
Calciomercato Roma: Schick ai saluti, arrivano Kalinic e Mkhitaryan
Dunque, il vice-Dzeko lo farà Kalinic – in prestito dall’Atletico Madrid – pronto a mettersi a disposizione del mister. Il campionato italiano già lo conosce, avendo avuto esperienze passate a Firenze e Milano, sa i ritmi quali sono e soprattutto è ben conscio di cosa ha bisogno la Roma in questa stagione di ripartenza: “Sono arrivato in un grande club e sono orgoglioso di far parte di questa squadra. È un club che ha una storia importante, sono molto felice di essere qui”.
Mkhitaryan, l’investitura di Petrachi: “Punto di riferimento per i giovani”
Parole che sanciscono un’accoglienza calorosa, la stessa riservata a Mkhitaryan – arrivato nella Capitale a titolo temporaneo, per una cifra pari a 3 milioni di euro – che avrà l’arduo compito di rinverdire un reparto offensivo giovane che ha prodotto molto raccogliendo, però, meno del dovuto in questa partenza stagionale. Le parole di Petrachi suonano come un’investitura: “Mkhitaryan risponde alla nostra volontà di inserire in rosa calciatori che possano rappresentare un punto di riferimento per i più giovani e che abbiano un bagaglio tecnico tale da imporsi rapidamente nel nostro campionato”, ha concluso il ds. L’armeno indosserà la maglia numero 77. I giallorossi, dunque, si stringono attorno ai nuovi innesti per ripartire dopo un inizio sottotono. Durante il derby sono emerse alcune criticità, Fonseca dovrà lavorare molto col gruppo affinché questa sosta – dovuta agli impegni delle Nazionali – possa servire a ritrovare la giusta direzione in un progetto giovane e ambizioso come quello giallorosso.