Il Milan di Giampaolo torna a vincere, e lo fa in casa – davanti al suo pubblico –, dopo la débâcle all’esordio con l’Udinese. A San Siro, contro un Brescia volitivo, risolve tutto Calhanoglu al 12′ del primo tempo. I rossoneri giocano meglio nella seconda gara della Serie A, ma c’è ancora molto da lavorare per rendere il Milan all’altezza delle sue aspettative.
Milan-Brescia, Giampaolo: “Dobbiamo continuare a lavorare, Andre Silva? Un professionista”
Ne è consapevole Giampaolo che mischia le carte, il tecnico sceglie di puntare su Andre Silva e Bennacer, lasciando Piatek fuori. Almeno inizialmente. L’ex doriano vuole capire su chi può fare affidamento e in quale occasione, lo spiega meglio ai microfoni di Dazn nel post partita:
Come mai questi cambi di formazione?
Ogni partita riserva ogni scelta, in questa ho scelto Andre Silva e Bennacer. Il Milan dispone di una rosa forte quindi ho la possibilità di scegliere. Silva non so se va via ma è un professionista quindi è a disposizione e lo faccio giocare.
Perché Piatek non è partito titolare?
Piatek è un grandissimo giocatore, se non gioca non finisce il mondo. I giocatori devono pensare solo a dare il massimo per il Milan, poi scelgo: magari l’ho visto meno brillante in settimana o un altro in condizione migliore.
In che modo giudica la prestazione dei suoi?
Abbiamo tanto lavoro da fare, abbiamo fatto buone cose e non abbiamo rischiato, anche se abbiamo perso il controllo a un certo punto della partita. C’è bisogno di lavorare insieme, manca questo, siamo in un momento di rodaggio. Paquetà? Nel mio modo di vedere deve imparare a essere meno brasiliano e più concreto.