Per il nuovo allenatore della Roma Paulo Fonseca quello di domani contro la Lazio (ore 18) sarà il primo derby. La sfida più sentita, arrivata forse troppo presto. Si giocherà quando sarà appena il 1 settembre e col mercato ancora aperto. Complicazioni che rendono la partita “stracittadina” più imprevedibile. E l’allenatore portoghese ha parlato del derby oggi in conferenza stampa: “Ho vissuto già vari derby del corso della mia carriera. E’ una partita speciale per i tifosi e la città, lo si percepisce anche quando si va in giro per la città e i tifosi te lo fanno capire chiaramente – ha spiegato il portoghese in conferenza stampa – vale tre punti, ma ha un maggiore coinvolgimento emotivo. Spero sarà il primo di tanti derby e non vedo l’ora di giocarlo”. Fonseca punta alla vittoria, anche per riscattare il 3-3 della prima giornata col Genoa, risultato parzialmente deludente.
Fonseca commenta l’arrivo di Smalling
L’allenatore della Roma si gode il rinforo tanto atteso in difesa, si tratta di Chrys Smalling del Manchester United: “Ci serviva un difensore centrale di esperienza. Chris vanta oltre 200 presenze col Manchester United e ha le caratteristiche giuste per la nostra squadra. È un difensore rapido e aggressivo che può aggiungere qualita’ alla nostra rosa”. Fonseca annuncia la possibile presenza dell’inglese domani: “Se puo’ giocare il derby domani? Si’, è tra i convocati”. Ma c’è curiosità anche sugli altri nuovi acquisti: “Se possono giocare Mancini e Zappacosta? Sì, sono pronti e possono giocare”, ha concluso il tecnico giallorosso nella conferenza stampa della vigilia.
