Antonio Conte in conferenza stampa. Il tecnico dell’Inter ha parlato alla vigilia della trasferta contro il Cagliari valida per la seconda giornata di campionato. Dopo la vittoria contro il Lecce per 4-0, i nerazzurri si ritrovano ad affrontare l’ex di turno, Radja Nainggolan. Sul belga Conte ha chiarito: “Ho grande stima e rispetto per Radja. Volevo portarlo al Chelsea il primo anno, ma sono state prese altre decisioni. Lo saluterò molto piacevolmente”.
Sul vice Lukaku ha aggiunto: “Preferisco parlare di mercato con il club nelle sedi opportune. La rosa a disposizione è questa. Siamo contenti di poter fare qualcosa di importante con questa squadra. La società è stata chiara e la nostra campagna acquisti è chiusa”.
Conte parla di Icardi
Icardi ha avviato una causa all’Inter, in merito il tecnico leccese ha detto: “E’ stato fatto tutto nella maniera più corretta possibile. Sono mesi che parlate di questo e non voglio entrare in certi argomenti, dobbiamo pensare alla stagione e i protagonisti devono essere altri, non coloro che non giocheranno quest’anno”.
“I calciatori prendono da loro iniziative come le cene collettive. Sono contento perchè vuol dire che stanno bene insieme e non sono forzati solamente per quelle ore che lavorano nel centro sportivo. L’importante è che non tornino tardi a casa”, ha detto Conte sul suo gruppo.
Sul neo acquisto Alexis Sanchez ha speso alcune parole: “Spero che possa offrire tanto. E’ bravo nella finalizzazione e nell’assist. Non viene da due grandi stagioni, ma è qui con grande entusiasmo e voglia di fare. Ci sarà a Cagliari“. Alcune battute anche per Barella, altro ex della gara: “Sarà una gara difficile. Nicolò sta lavorando ed entrando nella nostra idea di calcio. E’ un ragazzo positivo e sono felice del suo innesto. E’ in competizione con gli altri, all’Inter è normale che sia così e voglio che ciò prosegua nella maniera più positiva possibile”.
Su Politano e la possibile partenza ha dichiarato: “Io credo che Marotta sia stato chiaro: il mercato è finito. E’ finito sia quello di in entrata che in uscita. Non ho avuto dai giocatori nessun avviso di scontentezza. Mancano due giorni alla fine della campagna acquisti, ma io sono contento dell’impegno. Sono felice per Matteo ed è importante”. Su Godin ha aggiunto: “Sarà in panchina, ma ha bisogno di tornare sulle migliori condizioni. Per De Vrij vediamo”.
Conte ha parlato anche del colpo Sensi: “Bisogna sempre fare scelte oculate e dobbiamo andare in accordo. Esistono club che ti comprano giocatori che non vuoi. Noi siamo stati molto chiari sin dall’inizio su cosa dovevamo fare. Essere riusciti a prendere giocatori dal Sassuolo, dal Cagliari, ma anche dallo United o svincolati, ha dato dimostrazione della nostra idea”. Infine su Lautaro ha concluso: “Può essere sia prima che seconda punta. Di base può giocare da solo, o accompagnando il centravanti. Ha solo 22 anni e ha grandi margini di miglioramento”.
