Una promessa, un augurio, una dichiarazione sibillina. Zinedine Zidane accende con una frase in conferenza stampa la vigilia di Real Madrid-Villarreal e le ultime ore di calciomercato. “Tutto può ancora succedere da qui al 2 settembre” spiega, “possiamo ancora completare uno o due grandi colpi”. Non fa nomi, ma intorno al Real Madrid le prime associazioni rimangono quelle di Paul Pogba e di Neymar.
Zidane: “Ottimi rapporti con Perez”
Zidane si dice comunque fiero e soddisfatto della squadra. “Certo, da qui alla chiusura del mercato può succedere di tutto, ma non mi posso lamentare dei giocatori che ho. Se lo facessi, avrei sbagliato mestiere. Ogni allenatore vorrebbe gestire una squadra così, sono molto fiero di questi calciatori”.
Con il presidente Florentino Perez, aggiunge, “abbiamo sempre avuto un buon rapporto. E’ lui che mi ha portato qui e non lo dimenticherò mai. Tutti sono liberi di interpretare le situazioni come vogliono, ma non posso controllare quello che la gente pensa fuori di qui. Non mi riguarda. Mi preoccupo solo del lavoro quotidiano di allenare questo grande club”
Zidane, Hazard e il Belgio
Il tecnico del Real avvisa indirettamente il ct del Belgio, Roberto Martinez, che l’ha comunque convocato per i due impegni della nazionale nelle qualificazioni per i prossimi campionati europei. “Hazard può andare in Belgio, vedere il loro dottore. Ma non può giocare. Lo sa lui come giocatore, lo sappiamo noi come squadra. Non mi piace vedere giocatori infortunati anche se succede di tanto in tanto” ha detto Zidane, che aveva già annunciato di non voler forzare i tempi di recupero del talento ex Chelsea.
Zidane: “Navas sarà con noi domani”
Zidane torna anche su un’altra questione di mercato che riguarda il portiere Keylor Navas. Ormai secondo di Courtois, ha infatti chiesto la cessione. Su di lui si parla di un forte interessamento del PSG, sorteggiato nello stesso girone di Champions League del Real Madrid. “Keylor potrebbe andare via, ma la cosa importante è che sarà con noi domani e che cercheremo di far di tutto per vincere la partita. Per ora mi concentro solo su questo. Dopo, succederà quello che succederà”.