E’ il colpo dell’estate del Genoa, la grande speranza del centrocampo di Aurelio Andreazzoli. Il danese Lasse Schone, regista dell’Ajax rivelazione della scorsa Champions League, è stato ufficialmente presentato in conferenza stampa. “Qui si lavora molto più duramente che in Olanda” ha detto. “Nel calcio olandese si attacca e si difende tutti assieme, mentre il sistema che usiamo qui adesso è diverso. Credo, comunque, che la Serie A sia uno dei campionati migliori al mondo”.
L’arte delle punizioni
Schone è uno di quei registi che danno equilibrio, che facilitano lo scorrere del gioco. Lascia che a correre sia il pallone, lo distribuisce in pochi tocchi. Illumina soprattutto su calcio di punizione. Spesso, ha raccontato, si ferma anche dopo l’allenamento per continuare a perfezionare il suo punto di forza. “Se vuoi essere bravo in qualcosa ti devi allenare. Durante la preparazione non potevo tirare molto e adesso devo recuperare”, spiega, come riporta l’Ansa.
Felice del Genoa
“Perché ho scelto il Genoa? Era un’opportunità, sembrava buona anche alla mia famiglia. Le prime due settimane sono state eccezionali, così come il 3-3 a Roma”. Il danese si è già ambientato bene, ha detto. Genova gli piace, la squadra anche. “Tutti mi hanno parlato dello stadio e dei tifosi. L’atmosfera sarà straordinaria. Non vedo l’ora di giocare al Ferraris“.
Andreazzoli, ha spiegato, “è un allenatore diverso rispetto a quelli che ho avuto in passato. Vuole giocare con il pallone, e a me piace. Non sono il giocatore giusto vuoi usare i lanci lunghi. Non so ancora dove possiamo arrivare, abbiamo giocato solo una partita. Ma dobbiamo certamente fare meglio dell’anno scorso”.