Champions League 2019-20, i gironi: la Juventus con l’Atletico Madrid, l’Inter ancora col Barcellona

Effettuato al Grimaldi Forum di Montecarlo il sorteggio dei gironi di Champions League 2019-20. La Juventus, la squadra italiana con più partite disputate in Coppa Campioni o Champions League, è stata inserita nel gruppo D con l’Atletico Madrid che ha perso Griezmann ma ha guadagnato un Joao Felix già perfettamente dentro gli schemi del nuovo tecnico. I bianconeri sfideranno anche il Bayer Leverkusen, finalista in Champions nel 2002. I tedeschi, allenati dall’olandese Bosz, ex tecnico del Borussia Dortmund, hanno perso Julian Brandt, ma sono arrivati Nadiem Amiri e Kerem Demirbay. “Allenarsi con Bosz è divertente” ha detto Kevin Volland, “ci sprona sempre e la squadra sta imparando il suo sistema di gioco”.

Il Napoli di Carlo Ancelotti ritrova invece il Liverpool come un anno fa. I Reds sarebbero poi arrivati ad alzare per la sesta volta la coppa dalle grandi orecchie. Nel girone del Napoli anche i campioni d’Austria del Salisburgo, che hanno ceduto Marco Rose al Borussia Mönchengladbach, anche se la squadra di Jesse Marsch non è da sottovalutare, e i belgi del Genk.

L’Inter è finita nel più duro dei tre gruppi possibili, con Borussia Dortmund e Barcellona (i nerazzurri, vista la regola degli abbinamenti delle squadre della stessa nazione, avrebbero potuto terminare solo nei gironi F, G o H). Sarà un altro déjà-vu anche per i nerazzurri, che hanno raccolto un pareggio e una sconfitta nella scorsa fase a gironi contro i blaugrana: resta memorabile, però, il trionfo in semifinale nel 2010. A completare il girone dell’Inter c’è lo Slavia Praga, che esattamente dodici anni fa si qualificava per l’ultima volta per i gironi di Champions League battendo nel preliminare l’Ajax in cui allora giocava Luis Suarez.

Complessivamente non è andata male all’Atalanta, finita sì nel girone del Manchester City ma con due squadre di medio livello, lo Shakhtar Donetsk del nuovo tecnico Luis Castro (arrivato per sostituire Paulo Fonseca passato alla Roma) che spera di continuare a beneficiare dei gol di Júnior Moraes, e Dinamo Zagabria, sconfitta in tutte le sei partite senza mai segnare nell’ultima partecipazione alla fase ai gironi, nel 2016-17.

Il calendario

La prima giornata della fase a gironi si svolgerà il 17 e 18 settembre. La prima fase si concluderà il 10 e l’11 dicembre. Successivamente, il 16, a Nyon si procederà al sorteggio degli ottavi di finale che si giocheranno con gare d’andata il 18, 19, 25 e 26 febbraio 2020, e di ritorno saranno il 10, 11, 17 e 18 marzo. I quarti sono previsti ad aprile: andata il 7 e l’8, ritorno la settimana successiva. Il 28-29 aprile e il 5-6 maggio si disputeranno le semifinali. Gran finale il 30 maggio 2020 allo Stadio Olimpico Atatürk di Istanbul, dove il Liverpool ha alzato la coppa del 2005 dopo la clamorosa rimonta con il Milan.

Gli otto gironi

Questa la composizione degli otto gironi emersa dal sorteggio di Montecarlo:

Gruppo A: PSG, Real Madrid, Brugge, Galatasaray

Gruppo B: Bayern Monaco, Tottenham, Olympiacos, Stella Rossa

Gruppo C: Manchester City,  Shakhtar Donetsk, Dinamo Zagabria, Atalanta

Gruppo D: Juventus, Atletico Madrid, Bayer Leverkusen, Lokomotiv Mosca

Gruppo E: Liverpool, Napoli, Salisburgo, Genk

Gruppo F: Barcellona, Borussia Dortmund, Inter, Slavia Praga

Gruppo G: Zenit, Benfica, Lione, Lipsia

Gruppo H: Chelsea, Ajax, Valencia, Lille

I premi

La cerimonia è l’occasione anche per una serie di premiazioni. Quest’anno il President’s Award, il riconoscimento assegnato direttamente su decisione del presidente Uefa, è andato come noto a Eric Cantona. Il francese, che ha segnato 64 gol in 143 presenze con la maglia del Manchester United e dopo la carriera di calciatore si è dedicato a una serie di cause benefiche, succede a un gruppo di campioni come Alfredo Di Stéfano, Sir Bobby Charlton, Eusébio, Raymond Kopa, Johan Cruyff, Francesco Totti e David Beckham.

Alisson viene votato miglior portiere UEFA da una giuria degli 80 allenatori delle squadre nella fase a gironi di Champions e di Europa League, e di 55 giornalisti selezionati dalla European Sports Media (ESM), uno per ogni nazione affiliata alla Uefa. La giuria ha assegnato anche gli altri riconoscimenti al miglior interprete per ruolo della scorsa stagione. Virgil Van Dijk, altro pilastro del Liverpool campione d’Europa, è stato votato miglior difensore UEFA dell’anno. De Jong e Messi, infine, premiati come miglior centrocampista e attaccante.

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