Il Lecce di Liverani, che ha perso alla prima di campionato contro l’Inter di Antonio Conte, ha l’obiettivo dichiarato dei 40 punti: servono giocatori in prospettiva e anche qualche veterano per raggiungerlo, come dimostra l’ingaggio (tra gli altri) di Lapadula. Uno che la Serie A la conosce e possiede l’esperienza giusta per guidare i salentini alla promozione.
Per il centrocampo, invece, il nome in voga nel Salento è quello di Imbula: classe 1992, in forza allo Stoke City. Molti sono gli affari sull’asse Italia-Inghilterra, la Premier si rivela ancora una volta terreno fertile in fatto di talenti. 27 anni, tanta duttilità, bravo con i piedi e agile in fase di non possesso palla: l’uomo giusto se c’è da lottare in mezzo al campo, per questo lo volevano anche Inter e Milan quando ancora militava nel Marsiglia. Le due compagini di Milano vissero un accesissimo derby di mercato, poi il ragazzo scelse altro: lo sliding doors della Serie A può portarti a tanto così dal Duomo per poi finire al cospetto di un Trullo, forse doveva andare così.
Il rimpianto delle milanesi sta per diventare certezza inamovibile dei giallorossi: c’è l’accordo con lo Stoke City, prestito con diritto di riscatto fissato a 4 milioni. Manca soltanto il sì del giocatore, la risposta potrebbe arrivare nelle prossime ore. Su Imbula c’era anche il Bologna, con i romagnoli non è stato raggiunto l’accordo. Liverani, dunque, potrà avere presto una valida alternativa muscolare a Petriccione.
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