Di Lorenzo, Sepe, Grassi, Hysaj, Rui e Veretout. Tutti questi giocatori hanno qualcosa in comune: l’agente, Mario Giuffredi. Giovane, scaltro e competente. Una sorta di Raiola aggiornato e sobrio con l’intento di collezionare affari: prende giovani, li fa crescere e poi li traghetta verso il salto di qualità. É successo così con Veretout che, dopo gli anni a Firenze, è pronto a giocarsi le sue chance in una big come la Roma. Giuffredi, specializzato in evoluzioni, azzardi e favole.
Come quella capitata a Biraghi, partito dal settore giovanile nerazzurro: tanta gavetta, con il procuratore al fianco, poi la cessione. Sballottato in giro per l’Italia tra alti e bassi, otto anni interminabili, con un sogno nel cuore: tornare all’Inter ed entrare dalla porta principale. Biraghi non voleva più essere il giovane acerbo con la passione nerazzurra cucita addosso, ma coltivava l’ambizione segreta di tornare nella sponda nerazzurra di Milano per fare la differenza. È successo questa mattina: un sogno che diviene una solida realtà. Grazie a Mario Giuffredi: il Roberto Carlino dei procuratori.
Proprio l’agente è stato intercettato dalla redazione di Sky Sport all’uscita di un ristorante di Milano: neanche a dirlo, era in compagnia di Biraghi per festeggiare l’affare andato in porto. Giuffredi non evita i giornalisti, anzi trova persino il tempo di scambiare due parole: “C’è grande soddisfazione nell’aver riportato Biraghi a Milano, era un suo desiderio e oggi dopo anni è successo. Ciò che conta è la felicità di tutti, e noi ora siam felici di aver concluso la trattativa e ufficializzato questo sodalizio. Colpi futuri? Con il Valencia stiamo trattando Hysaj da stamattina, ma ogni colpo ha una durata diversa. Son situazioni complesse che vanno appianate, qualche volta ci si riesce e qualche altra no”, ha ribadito. Quando Bonan gli chiede i guadagni dalle trattative di quest’anno, Giuffredi ribatte: “Non lo dico, sennò mi arriva l’agenzia delle entrate a casa” (ride). Un’uscita godereccia a testimoniare il clima goliardico in cui ci si trova, è un giorno speciale: un altro colpo è stato messo a segno e forse la magia è davvero tutta lì. Negli occhi di un pulcino diventato veterano che torna nella sua squadra del cuore, grazie alla longa manus di chi dietro un paio di piedi vede delle aspettative prima ancora di pensare al guadagno.
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