Una Parigi cupa è quella che si intravede in queste prime battute di Ligue1. Nell’ultimo confronto di campionato, vinto per 4-0 dal PSG, c’è da registrare una nota dolente che vale per due. Gli infortuni di Edinson Cavani e Kylian Mbappè: una vera e propria tegola per mister Tuchel che, adesso, dovrà riorganizzare il gruppo facendo a meno di entrambi i pezzi da novanta.
L’uruguaiano è alle prese con un problema muscolare: l’ex Palermo, anche nella scorsa stagione, ha dimostrato d’esser piuttosto fragile. Ha quei due o tre acciacchi, con cui convive, ma che non sono in grado di garantirgli la piena continuità. Mbappè, invece, è alle prese con dei guai alla coscia sinistra: niente di irreparabile, una ricaduta dovuta al sovraccarico fisico di inizio stagione dove gli strappi si pagano più del dovuto, con i carichi di energia ancora da definire.
Come se non bastasse, contro il Metz, venerdì, Tuchel dovrà rinunciare anche al difensore di riferimento Abdou Diallo. Non tutti i mali vengono per nuocere, c’è qualcuno – infatti – che questo sovraffollamento dell’infermeria potrebbe prenderlo come un segno del destino: Neymar. Più spazio per lui nel futuro del club? Certamente i rapporti fra le parti sono ancora in bilico, con il brasiliano che vive da separato in casa. Un rifugio, quello francese, martoriato dalla contrarietà: tegole come queste sono difficili da mandar giù, che il tempo possa essere galantuomo con dei fuoriclasse che tanto hanno dato e danno agli equilibri di una competizione.
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