Liverani arriva a San Siro nella prima della stagione da neopromosso, con la voglia di far bene. Quantomeno di non sfigurare troppo di fronte a una big. Il monday match, tuttavia, è amaro per lui con qualcosa di buono da cui ripartire. Il tre a zero contro l’Inter è secco, poteva finire diversamente se l’arbitro non avesse negato la doppietta a Lukaku. Il neo acquisto nerazzurro si fa bastare un gol.
Inter-Lecce, Liverani: “Il nostro obiettivo sono i 40 punti”
Non bastano novanta minuti a Farias, anzi avanzano, perchè si fa cacciare prima lasciando i salentini in dieci nella seconda metà della frazione decisiva. Liverani dovrà rivedere certamente qualcosa nei suoi, ma non lo spirito. Il Lecce davanti alle prodezze di Lukaku, Brozovic, Sensi e Candreva non ha mai mollato dando – a tratti – l’impressione di poter tenere testa agli avversari. Sensazione durata poco, ma comunque tangibile. D’altronde non è a San Siro che Liverani deve far punti. Le sue parole nel post gara:
Come ha visto il Lecce contro questa Inter?
“Normale che loro hanno qualità maggiori, dovevamo provare a vedere che calcio potevamo fare. Il risultato è pesante ma dobbiamo avere in testa l’obiettivo dei quaranta punti. Mi serviva vedere la mentalità. Loro hanno chiuso la partita ma noi siamo sulla strada giusta, possiamo calarci alla perfezione nell’obiettivo salvezza”.
Cosa deve rivedere e cosa salva della gara di stasera?
“Avevamo provato a spingere dalla nostra metà campo uscendo con la mezzala, ma abbiamo sofferto un passo differente sugli esterni. Ci lavoreremo, siamo in fase di rodaggio. Credo di ripartire dalla mentalità giusta, l’importante è stato rendersi conto che i miei ragazzi non si sono messi paura di una big e di uno stadio come San Siro”.