Parole, parole, parole. I grandi big che hanno infiammato i sogni, acceso le passioni e i desideri dei tifosi, a una settimana dalla fine della giostra del calciomercato rischiano di non muoversi. Icardi e Dybala, Pogba, Neymar e James Rodriguez potrebbero non cambiare squadra.
Icardi non vuole lasciare l’Inter
Icardi non sembra avere intenzione di lasciare l’Inter. Avrebbe rifiutato diverse proposte, mantiene una linea della fermezza con l’obiettivo evidente di convincere la società e Antonio Conte a reintegrarlo. Ma il tecnico mantiene la linea, Icardi non fa parte del progetto tecnico. Si continuerà ad allenare, in questo modo si potranno evitare i rischi di accuse di mobbing, ma non sarà preso in considerazione per un posto in squadra. Per quanto apparentemente illogica, sembrerebbe questa la conclusione della telenovela dell’estate. L’Inter rischia anche di perderlo a parametro zero alla scadenza del contratto, a quel punto l’attaccante sarà libero di accettare la migliore offerta: ma chi gli offrirà un ingaggio alto se dovesse rimanere fermo da qui almeno fino alla fine della stagione?
Dybala non pensa allo scambio
Lo scambio con Dybala, con una valutazione congrua magari intorno agli 80 milioni, sarebbe un punto di equilibrio con conseguenze positive per le due società. Ma la Joya, tenuto in panchina a Parma e avviato all’esclusione anche nel debutto casalingo contro il Napoli, ha detto di non aver mai preso in considerazione il trasferimento all’Inter. Resta fermo all’esultanza orgogliosa con tanto di maglia mostrata ai tifosi gonfiando il petto nell’amichevole contro la Triestina. Per guadagnare spazio, servirà da parte sua una disponibilità a ridefinire i confini della sua posizione in campo che ha mostrato solo occasionalmente l’anno scorso.
Dalbert e De Paul obiettivi della Fiorentina
In Serie A sembra sempre a un passo lo scambio di prestiti fra Biraghi e Dalbert, ma il terzino nerazzurro traccheggia e finché non pronuncerà anche lui il fatidico sì il matrimonio non si farà e la dirigenza della Fiorentina non si muoverà per completare la trattativa.
I viola si sono mossi prima dell’Inter per arrivare a Rodrigo De Paul, centrocampista dell’Udinese che piace anche a Conte (anche se il primo obiettivo del tecnico dell’Inter rimane Vidal). Pradè potrebbe mettere sul tavolo Simeone e Benassi, contropartite per una trentina di milioni.
Settimana decisiva per Defrel
Questa potrebbe essere anche la settimana decisiva per il trasferimento di Defrel che sembrava vicinissimo alla Sampdoria. Ma negli ultimi giorni si è rinforzata la candidatura del Cagliari che, dopo la frenata di un mese fa, ora sarebbe disposto ad acquistare anche il portiere Olsen dopo l’infortunio di Cragno. La Roma si muove anche in entrata per completare la difesa: Rugani è lontano, la Juve chiede 20 milioni più due giovani, Lovren rimane la prima opzione alternativa. I bianconeri, che potrebbero cedere Emre Can e Bentancur, sognano Paul Pogba che è anche un obiettivo di Zidane al Real Madrid. La missione, però, pare impossibile: chissà che invece la Juve non tenti un ultimo sprint per Eriksen, il cui futuro al Tottenham rimane incerto.
Neymar tra Real e Barcellona… e PSG
E Neymar dove finirà? Il PSG non ha accettato le prime contropartite tecniche proposte dal Barcellona. I parigini mantengono una politica “dei due forni”, trattano anche col Real Madrid ma i margini sono sempre più stretti. I catalani non possono soddisfare le richieste, almeno 100 milioni in contanti. Con il Real il problema non è di liquidità, invece. Secondo il quotidiano spagnolo AS, il PSG ha imposto una condizione: che nella trattativa entri il brasiliano Vinicius. Il regista sarebbe Leonardo, che lo stima da tempo, ma il Real non è intenzionato a cederlo. In più, l’infortunio di Cavani e Mbappé, fermi per un mese circa, potrebbe convincere il club a rimandare la cessione di O’Ney per non lasciare Tuchel scoperto in attacco. Anche se, nelle ultime settimane, il tecnico si sta consolando con l’esplosione del sempre più prezioso Chupo-Moting.
Sanchez e Pogba, destino incerto
L’arrivo di Neymar potrebbe ancora liberare James Rodriguez. Ma il colombiano, titolare contro il Valladolid e pure elogiato dal tecnico Zidane, si è fatto male al soleo destro. La lista di infortunati dei “Blancos” è già lunghissima: ci sono anche Asensio (operato per la ricostruzione del legamento crociato del ginocchio sinistro), Hazard, Brahim, Rodrygo, Mendy, Jovic e Courtois.
Un cerchio di voci in contrasto si solleva anche sull’eventuale trasferimento di Alexis Sanchez all’Inter. Secondo una parte della stampa inglese, l’ostacolo sarebbe l’infortunio di Martial. Secondo un’altra versione, la questione verterebbe tutta sull’ingaggio del Nino Maravilla che arriverebbe in prestito. Al cileno spettano 12,5 milioni di euro, l’Inter non vuole contribuire con più di 5 o 5,5: l’accordo comunque si può ancora trovare.
