E’ uno dei gesti più imitati di sempre nel mondo del calcio, dagli appassionati e, anche, a volte dagli stessi colleghi. Di cosa stiamo parlando, dell’esultanza di Cristiano Ronaldo, quel Siuu con tanto di giravolta replicato ogni volta (e sono tante) che il portoghese va a segno. Un gesto che è diventato una consuetudine per il fuoriclasse della Juventus che, in un’intervista a Soccer.com, racconta come sia nato in maniera del tutto imprevista e casuale.
L’esultanza di Cristiano Ronaldo, ecco come è nata
“ L’ho fatta per la prima volta negli Stati Uniti durante un’amichevole giocata contro il Chelsea. Dopo aver segnato, ho fatto un salto e ho urlato ‘siiiuuu’. Ai tifosi è piaciuta e qualche giorno dopo mi fermavano e dicevano ‘Cristiano, siiiuuu’, ripetendo quel grido e così da allora ho deciso di continuare a farlo”, queste le parole di Cristiano Ronaldo che spiegano ai fan di tutto il mondo la genesi di un gesto scaturito in maniera estemporanea e senza un significato specifico come invece accade per altre esultanze di altre calciatori.
Cristiano Ronaldo e la possibile carriera da attore o modello
Nell’intervista a Soccer.com, Cristiano Ronaldo si è soffermato anche su aspetti extra calcistici. Il campione portoghese ha rivelato che se non avesse fatto il calciatore, forse, avrebbe intrapreso la carriera da attore e modello: “Non so se ho talento – spiega CR7 – ma ho imparato che se credi nel tuo mestiere e dedichi tutto te stesso, puoi raggiungere quanto ti sei prefissato.”